GodMode in Windows: come attivarlo, usarlo e quando evitarlo

Che cos’è GodMode?
GodMode è essenzialmente un raccoglitore di scorciatoie verso le impostazioni di Windows. Non è una funzione nascosta del sistema come un nuovo servizio in background: è una cartella speciale che espone collegamenti a molte impostazioni del Pannello di controllo, strumenti amministrativi e opzioni di sistema, ordinati per categoria.
Definizione rapida: GodMode = cartella che raccoglie impostazioni e strumenti di Windows in un unico elenco.
Importante: GodMode non abilita funzionalità aggiuntive, ma rende più semplice trovare opzioni già presenti nel sistema.
Perché può essere utile
- Risparmio di tempo: evita ricerche separate nel Pannello di controllo o nelle Impostazioni.
- Centralizzazione: tutte le opzioni principali in un elenco alfabetico e per categorie.
- Utile per amministratori e power user che fanno modifiche frequenti.
Nota: se non sai a cosa serve una singola impostazione, non modificarla.
Funzionalità più comuni incluse (riepilogo)
GodMode espone circa 200 impostazioni, raggruppate in categorie come:
- Strumenti di amministrazione
- AutoPlay
- Backup e ripristino
- Crittografia unità BitLocker
- Gestione colori
- Gestione credenziali
- Data e ora
- Dispositivi e stampanti
- Centro accessibilità
- Opzioni Esplora file
- Cronologia file
- Caratteri
- Opzioni di indicizzazione
- Opzioni Internet
- Tastiera
- Mouse
- Rete e centro condivisione
- Telefono e modem
- Opzioni energia
- Programmi e funzionalità
- Area geografica
- Connessioni Desktop remoto
- Sicurezza e manutenzione
- Suono
- Riconoscimento vocale
- Spazi di archiviazione
- Centro sincronizzazione
- Sistema
- Barra delle applicazioni e navigazione
- Risoluzione dei problemi
- Account utente
- Windows Defender Firewall
- Cartelle del lavoro
Come attivare GodMode in Windows 10
Segui questi passaggi semplici. Mantieni le estensioni dei nomi file visibili per assicurarti che il nome della cartella includa correttamente il punto e il GUID.
Apri Esplora file. Vai alla scheda “Visualizza” e attiva l’opzione “Estensioni nomi file”.
ALT: Schermata della scheda Visualizza di Esplora file con evidenziata l’opzione per mostrare le estensioni dei nomi file.
Sul Desktop o nella cartella che preferisci, fai clic destro e seleziona Nuovo > Cartella.
ALT: Menu contestuale su Desktop con l’opzione Nuovo e Cartella selezionata.
Rinomina la cartella con questo nome esatto (incluso il GUID):
GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C}
ALT: Icona della cartella rinominata in GodMode con aspetto speciale di collegamento alle impostazioni.
L’icona cambierà: fai doppio clic per aprire la lista delle impostazioni.
ALT: Vista interna della cartella GodMode che mostra l’elenco delle impostazioni raggruppate.
Nota: se il nome viene alterato durante la digitazione (es. aggiunta di “.txt”), eliminare l’estensione o rinominare di nuovo.
Come usare Extended GodMode (versione estesa)
Extended GodMode è uno strumento di terze parti che raccoglie e presenta le stesse impostazioni con funzionalità aggiuntive.
Visita la pagina di Extended GodMode (sito di terze parti).
Scarica il programma e avvialo.
ALT: Interfaccia della pagina per scaricare Extended GodMode con il pulsante Download evidenziato.
Una volta eseguito, si aprirà una finestra con tutte le impostazioni disponibili in un elenco navigabile.
ALT: Finestra dell’app Extended GodMode che mostra la ricerca rapida e l’elenco delle impostazioni.
Caratteristiche tipiche di Extended GodMode:
- Ricerca rapida per nome di funzione
- Accesso agli elementi recentemente utilizzati
- Visualizzazione delle app più usate
- Integrazione di elementi del Pannello di controllo e degli Strumenti di amministrazione (disattivabile)
- Opzioni di visualizzazione personalizzabili
Importante: poiché Extended GodMode è un software di terze parti, scaricalo solo da una fonte affidabile e verifica la firma digitale quando possibile.
Come abilitare GodMode in Windows 11
I passaggi sono identici o molto simili a Windows 10.
Fai clic destro sul Desktop e scegli Nuovo > Cartella.
ALT: Desktop di Windows 11 con il menu contestuale aperto e l’opzione Nuova Cartella.
Rinomina la cartella con il seguente nome (come mostrato):
GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C}.
ALT: Campo di rinomina della cartella che mostra il nome speciale GodMode con GUID e punto finale.
Apri la cartella appena creata per visualizzare le impostazioni.
ALT: Schermata di Windows 11 che mostra l’elenco delle impostazioni nella cartella GodMode.
Suggerimento: alcuni tutorial mostrano un punto finale dopo il GUID; in pratica la stringa principale è il GUID stesso. Se l’icona non cambia, verifica di non aver aggiunto estensioni file o spazi extra.
GodMode è sicuro?
Sì: GodMode è una cartella di collegamenti integrati alle impostazioni del sistema operativo. Non installa software né modifica il registro da sola.
Tuttavia:
- Le impostazioni contenute possono modificare il comportamento del sistema. Se non sei sicuro di cosa faccia un’opzione, non cambiarla.
- Le versioni estese di terze parti possono comportare rischi: scaricali solo da fonti affidabili.
Consiglio di sicurezza: esegui le modifiche critiche (es. impostazioni di rete, BitLocker, utenze) con un backup o un punto di ripristino a portata di mano.
Quando GodMode potrebbe non funzionare
- Estensioni nomi file disattivate: il nome speciale non viene riconosciuto.
- Permessi utente limitati: alcuni collegamenti richiedono privilegi amministrativi.
- Software di terze parti che interferisce con le associazioni di cartelle.
- Errori di digitazione nel GUID o spazi/estensioni aggiuntive.
Se la cartella non mostra l’icona corretta, rinomina la cartella esattamente come indicato e assicurati che l’estensione del nome file sia visibile.
Alternative a GodMode
- Cerca nelle Impostazioni di Windows (icona a forma di ingranaggio) usando la casella di ricerca.
- Pannello di controllo classico per le impostazioni tradizionali.
- Strumenti di amministrazione (Windows Administrative Tools) per attività di gestione.
- Windows Terminal / PowerShell per amministrazione via comandi e script.
Playbook rapido: abilitare e tornare indietro
Passaggi rapidi per amministratori e utenti avanzati:
- Abilita le estensioni nomi file in Esplora file.
- Crea la cartella con il nome GUID indicato.
- Accedi e apporta le modifiche necessarie.
- Se vuoi rimuovere GodMode, elimina semplicemente la cartella: questo non rimuove le impostazioni cambiate.
Rollback: ripristina le impostazioni manualmente o usa un punto di ripristino del sistema se una modifica ha effetti indesiderati.
Checklist per ruolo (controlli rapidi)
- Amministratore di sistema:
- Crea GodMode su un account amministratore.
- Controlla le policy aziendali prima di modificare impostazioni sensibili.
- Documenta le modifiche critiche.
- Power user / tecnico di supporto:
- Usa GodMode per trovare rapidamente strumenti di diagnostica.
- Esegui i comandi con privilegi elevati quando necessario.
- Utente non tecnico:
- Non modificare opzioni che non conosci.
- Chiedi assistenza se non sei certo dell’effetto di una modifica.
Esempi di quando evitare GodMode
- Ambiente aziendale con policy centralizzate (Group Policy): le modifiche locali potrebbero essere sovrascritte o vietate.
- Macchine di produzione non ridondanti: evitare cambiamenti non testati.
Troubleshooting (problemi comuni e soluzioni)
- Problema: l’icona non cambia.
- Soluzione: verifica che l’estensione dei nomi file sia visibile e che il nome della cartella corrisponda esattamente.
- Problema: alcune opzioni richiedono permessi elevati.
- Soluzione: apri l’azione come amministratore o accedi con un account amministratore.
- Problema: icone mancanti o collegamenti non funzionanti.
- Soluzione: esegui SFC (System File Checker) o verifica integrità file di sistema con i comandi di diagnostica standard.
Privacy, sicurezza e note legali
- GodMode non invia dati a Microsoft né a terze parti: semplicemente espone collegamenti alle impostazioni locali.
- Le modifiche effettuate tramite GodMode sono soggette alle stesse regole di autorizzazione e logging del sistema operativo.
- In contesti aziendali, verifica le policy IT (es. GDPR/gestione dei dati) prima di modificare impostazioni di rete o backup.
Criteri di accettazione
- La cartella GodMode si apre e mostra un elenco di impostazioni.
- Le opzioni selezionate si aprono correttamente quando richiesto.
- Nessuna modifica indesiderata al sistema dopo azioni documentate; rollback possibile mediante punto di ripristino.
Domande frequenti
GodMode funziona su tutte le edizioni di Windows?
Sì: la tecnica del GUID funziona su molte edizioni di Windows moderne (Windows 10 e Windows 11). Alcune edizioni con restrizioni aziendali potrebbero limitare l’accesso.
Posso usare GodMode per eseguire script o comandi avanzati?
GodMode fornisce scorciatoie a impostazioni e strumenti; non è un ambiente di scripting. Usa PowerShell o Windows Terminal per script avanzati.
Eliminando la cartella GodMode, perdo le impostazioni modificate?
No: la cartella è solo un raccoglitore di collegamenti. Le impostazioni modificate restano applicate anche dopo la cancellazione della cartella.
Sommario
GodMode è uno strumento comodo per trovare rapidamente impostazioni avanzate di Windows. È facile da attivare creando una cartella con il GUID appropriato. Usa la versione estesa solo da fonti affidabili e attieniti alle policy aziendali quando lavori su macchine gestite.
Se hai trovato utile questa guida, esplora anche i nostri articoli su come sbloccare funzionalità nascoste in Windows 10 e su strumenti di amministrazione avanzata.
Hai già usato GodMode sul tuo computer? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.
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