Disattivare la condivisione protetta da password in Windows 11

Cosa significa “condivisione protetta da password”
La condivisione protetta da password è la protezione predefinita di Windows 11 che richiede a qualsiasi utente di inserire nome utente e password prima di accedere a file, cartelle o stampanti condivise sulla rete. È pensata per impedire accessi non autorizzati su reti pubbliche o non protette.
Definizione rapida: condivisione protetta da password = autenticazione richiesta prima dell’accesso alle condivisioni di rete.
Quando ha senso disattivarla
- Sei su una rete domestica totalmente isolata e fidata (es. rete solo tra dispositivi familiari).
- Hai bisogno di trasferire rapidamente grandi file e non vuoi gestire credenziali temporanee.
Importante: se il Wi‑Fi è aperto o usi una rete condivisa, non disattivare questa opzione.
Rischi principali
- Qualsiasi dispositivo sulla tua rete può accedere alle condivisioni aperte.
- Malware che raggiunge la rete può sfruttare condivisioni senza autenticazione.
- Perdita o esposizione di dati personali sensibili (di interesse per privacy/GDPR).
Esempio reale: utenti che disattivano l’opzione su una rete domestica non protetta hanno visto altri dispositivi elencare cartelle condivise senza autorizzazione.
Come disattivarla (metodo consigliato: Pannello di controllo)
- Apri il Pannello di controllo (cerca “Pannello di controllo” nel menu Start).
- Vai a Rete e Internet → Centro connessioni di rete e condivisione → Modifica impostazioni di condivisione avanzate.
- Scorri fino alla sezione Tutte le reti.
- Trova Condivisione protetta da password e seleziona Disattiva condivisione protetta da password.
- Clicca Salva modifiche.
Nota: è necessario essere amministratore locale per applicare la modifica.
Come disattivarla in modo persistente (Registry tweak)
Importante: esegui un backup del Registro prima di procedere. L’Editor del Registro modifica impostazioni di basso livello.
- Premi Windows + R, digita regedit e premi Invio.
- Vai a:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Lsa
- Imposta il valore di everyoneincludeanonymous su 1.
- Poi vai a:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters
- Imposta restrictnullsessaccess su 0.
- Riavvia il PC per applicare le modifiche.
Esempio di file .reg per applicare le modifiche (salva come file .reg e importalo dopo aver fatto backup):
Windows Registry Editor Version 5.00
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Lsa]
"everyoneincludeanonymous"=dword:00000001
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters]
"restrictnullsessaccess"=dword:00000000
Come tornare indietro (Rollback rapido)
- Metodo Pannello: torna su Modifica impostazioni di condivisione avanzate → Tutte le reti → Attiva condivisione protetta da password → Salva.
- Metodo Registro: reimposta everyoneincludeanonymous a 0 e restrictnullsessaccess a 1, poi riavvia.
- Se hai importato un .reg, conserva il file di backup per invertire rapidamente le modifiche.
Alternative più sicure alla disattivazione
- Creare un account guest con permessi limitati per accesso temporaneo.
- Usare OneDrive, Google Drive o un server SFTP per trasferimenti grandi e sicuri.
- Creare una rete guest separata sul router per dispositivi di visita.
- Proteggere cartelle specifiche con crittografia (BitLocker per drive o EFS per file singoli).
Suggerimenti di hardening dopo la disattivazione
- Assicurati che la rete Wi‑Fi usi WPA2 o WPA3 con una password complessa.
- Attiva il firewall di Windows e, se possibile, limita le regole agli IP della LAN.
- Controlla permessi NTFS e permessi di condivisione: concedi accesso solo a utenti specifici.
- Mantieni il sistema e l’antivirus aggiornati.
- Abilita SMB Signing se disponibile per mitigare attacchi man‑in‑the‑middle su SMB.
Nota sulla privacy: se gestisci dati personali sensibili (dati anagrafici, sanità, ecc.), la disattivazione aumenta il rischio di violazione dei dati. Segui le regole GDPR aziendali o familiari per la protezione dei dati.
Checklist per ruoli (azione rapida)
Utente domestico:
- Backup dei file importanti
- Attivare rete ospiti sul router
- Disattivare la condivisione solo quando strettamente necessario
Power user / Tecnico:
- Backup del Registro (File → Esporta in regedit)
- Creare file .reg sia per applicare che per ripristinare
- Documentare macchina e motivazione nel registro di lavoro
Amministratore di rete:
- Implementare policy di gruppo per ambienti multi‑utente
- Limitare condivisioni a subnet conosciute
- Monitorare log di accesso alle condivisioni
Quando questa impostazione non risolve il problema
- Se le credenziali continuano a essere richieste dopo la modifica, verifica:
- che non ci siano policy di gruppo (GPO) che sovrascrivono la scelta;
- che i servizi di condivisione SMB siano attivi e compatibili tra le versioni dei client;
- che firewall o antivirus non blocchino le richieste di rete.
Controesempi: in reti aziendali gestite, la disattivazione può essere bloccata centralmente e quindi inutile.
Decisione rapida: flowchart
flowchart TD
A[Hai bisogno di trasferire file rapidamente?] --> B{La rete è privata e sicura?}
B -- Sì --> C[Valuta disattivare temporaneamente]
B -- No --> D[Non disattivare: usa cloud o guest network]
C --> E{Hai backup & rollback pronti?}
E -- Sì --> F[Disattiva e monitora]
E -- No --> G[Prepara backup e file .reg di ripristino]
Mini‑metodologia consigliata prima di disattivare
- Verifica che la rete sia privata e protetta (WPA2/WPA3).
- Esegui backup dei file importanti.
- Esporta il Registro di sistema o crea file .reg di ripristino.
- Applica la modifica via Pannello per testare il comportamento.
- Se necessario, applica la modifica via Registro per persistenza.
- Monitorare l’accesso alle cartelle condivise per 24–48 ore.
Domande frequenti rapide
La disattivazione rompe la condivisione con Mac o Linux?
Non necessariamente. I client SMB su Mac e Linux possono connettersi, ma dipende dalle impostazioni di autenticazione e dalla versione SMB.
Devo disattivare anche altre impostazioni?
Di solito no. Controlla i permessi di condivisione e NTFS separatamente.
Riepilogo
Disattivare la condivisione protetta da password in Windows 11 migliora la velocità e la praticità dei trasferimenti locali, ma riduce la sicurezza della rete. Usa il Pannello di controllo per una modifica semplice o l’Editor del Registro per una soluzione persistente. Fai sempre backup, prepara un piano di rollback e preferisci alternative più sicure (guest account, rete ospiti, servizi cloud) quando possibile.
Se hai provato una di queste procedure, condividi la tua esperienza e le eventuali precauzioni che hai adottato.
Importante: non disattivare questa impostazione su reti pubbliche o non fidate.
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