Guida alle tecnologie

Installare e usare Progressive Web App su desktop

6 min read Sviluppo Web Aggiornato 25 Sep 2025
PWAs su desktop: installare e usare con Chrome
PWAs su desktop: installare e usare con Chrome

Importante: l’opzione di installazione appare solo se il sito offre un manifest e un service worker correttamente configurati. Controlla prima il sito mobile se non vedi l’opzione sul desktop.

Cosa sono le Progressive Web App

Una Progressive Web App (PWA) è un’applicazione web progettata per offrire un’esperienza simile a quella delle app native sui dispositivi mobili e desktop. In una riga: un sito web che si comporta come un’app.

Caratteristiche principali:

  • Funzionano su qualsiasi browser moderno, indipendentemente dal browser predefinito.
  • Sono responsive: si adattano automaticamente a schermi diversi (telefono, tablet, desktop).
  • Offrono navigazione one-tap senza digitare URL ogni volta, come le app native.
  • Possono essere usate online e offline grazie alla cache gestita dal service worker.

Schermata di PWA in Chrome senza connessione di rete

Perché usare le PWA?

Velocità e affidabilità

Le PWA sono progettate per caricare subito: prima mostrano la versione in cache e poi chiedono la rete. Questo evita lo schermo vuoto che molti utenti abbandonano entro pochi secondi. Sono affidabili perché usano i service worker — script JavaScript che operano al di fuori della pagina principale, intercettano le richieste di rete e gestiscono la cache.

Efficienza di spazio

Le PWA offrono funzionalità simili alle app native senza occupare grandi quantità di memoria. Esempio reale: la PWA di Starbucks è circa lo 0,4% della dimensione della corrispondente app nativa.

Esperienza più naturale

Installandole, le PWA si aprono in finestre dedicate, con icona nella barra delle applicazioni e voce nel menu Start (su Windows). Non serve digitare URL: un tocco sull’icona avvia l’app.

Barra degli indirizzi di Chrome che mostra un PWA installabile

Note tecniche essenziali:

  • Service worker: abilita cache, risposte offline e strategie di aggiornamento.
  • Web App Manifest: definisce icone, nome e comportamento di installazione.
  • HTTPS: richiesto per sicurezza e per attivare i service worker.

Come installare una PWA (guida passo-passo)

  1. Apri un sito che offre una PWA (alcuni esempi noti: Twitter, Pinterest, Trivago, Uber, Starbucks). Alcuni richiedono di usare il sito mobile.
  2. Sul sito visitato, clicca l’icona del menu in alto a destra del browser.

Icona menu per installare PWA su Chrome

  1. Se presente, seleziona l’opzione “Install [App Name]” per installare l’app.
  2. Conferma cliccando Install nella finestra di dialogo che chiede il permesso.
  3. Apri l’app selezionandola dal desktop o dalla lista delle applicazioni (su Windows 10 appare anche nel menu Start). La PWA si aprirà in una finestra dedicata con la propria icona.

Finestra di PWA aperta come app separata su desktop

Per disinstallare: apri la PWA, clicca sui tre puntini verticali in alto e seleziona “Uninstall [app name]”.

Schermata per disinstallare PWA su Chrome

Quando le PWA possono non essere la soluzione giusta

Contesti e limiti pratici:

  • Funzionalità hardware avanzate: accesso a Bluetooth, NFC, sensori proprietari o funzionalità di background molto estese possono essere limitate rispetto a un’app nativa.
  • Push notification e integrazioni: il comportamento può variare molto fra sistemi operativi (Windows, macOS, Android) e browser.
  • Distribuzione su store: alcune organizzazioni richiedono la pubblicazione su App Store o Google Play per motivi di governance o visibilità.
  • Browser obsoleti o impostazioni aziendali che bloccano i service worker impediranno il corretto funzionamento.

Controesempi pratici:

  • Un’app che richiede accesso continuo al GPS in background è spesso meglio implementata come app nativa.
  • Applicazioni con elevati requisiti di sicurezza o DRM avanzato possono richiedere piattaforme native certificate.

Approcci alternativi

Se la PWA non è adatta, considera:

  • App native: massimo accesso all’hardware e alle API della piattaforma.
  • App ibride (es. framework che confezionano web view): compromesso fra sviluppo web e distribuzione su store.
  • Sito responsive ottimizzato per performance: semplice da mantenere se non servono funzioni offline o integrazione profondamente nativa.

Modelli mentali e regole pratiche per decidere

Usa queste regole rapide:

  • Has engagement > 1 minuto + bisogni offline → PWA preferibile.
  • Accesso hardware critico o background persistente → app nativa.
  • Tempi e budget ristretti: PWA o sito responsive.

Mini-metodologia per implementare una PWA

  1. Audit: verifica compatibilità del sito e funzionalità richieste.
  2. Manifest: crea e valida il Web App Manifest (nome, icone, start_url, display).
  3. Service worker: implementa strategia di cache (cache-first per risorse critiche, network-first per contenuti dinamici).
  4. HTTPS: assicurati che tutto serva via HTTPS.
  5. Test: test offline, aggiornamenti in background, installazione e disinstallazione.
  6. Distribuzione: link su sito, comunicazione agli utenti, eventuale packaging per store.

Checklist per ruoli (ruolo: azione)

  • Sviluppatore: creare manifest, aggiungere service worker, testare strategie di cache e aggiornamento.
  • Product manager: valutare requisiti offline, metriche di engagement e priorità di distribuzione.
  • Designer: preparare icone in varie risoluzioni e definire flusso one-tap.
  • IT / Security: verificare HTTPS, CORS e policy aziendali che possono bloccare i service worker.
  • Marketing: preparare messaggi per promuovere l’installazione della PWA e aumentare l’adozione.

Box: numeri ed esempi chiave

  • Chrome 70: ha introdotto l’installazione con un clic sul desktop.
  • Dimensione d’esempio: la PWA di Starbucks è ~0,4% della dimensione della sua app nativa.
  • Compatibilità: la maggior parte dei browser moderni supporta service worker e manifest, ma il comportamento delle notifiche e delle integrazioni varia per sistema operativo.

Breve annuncio (100–200 parole)

A partire da Chrome 70, gli utenti possono installare Progressive Web App direttamente sul desktop con un singolo clic. Le PWA offrono caricamenti più rapidi, funzionamento offline e integrazione con il menu Start e la barra delle applicazioni, il tutto occupando molto meno spazio rispetto alle app native. Per installare una PWA visita un sito che la supporta, apri il menu del browser e clicca “Install [App Name]”. Se non vedi l’opzione, verifica la versione mobile del sito o controlla che il sito fornisca un manifest e un service worker. Le PWA sono particolarmente indicate per siti con utenti che vogliono accesso rapido e offline a contenuti o funzionalità. Valuta però app native quando servono accessi hardware avanzati o processi in background prolungati.

Glossario rapido

  • Service worker: script che gestisce cache e richieste di rete per abilitare il funzionamento offline.
  • Web App Manifest: file JSON che descrive nome, icone e comportamento di installazione dell’app.
  • Cache-first / Network-first: strategie di gestione delle risorse per bilanciare velocità e freschezza dei contenuti.

Riepilogo e prossimi passi

Le PWA uniscono il meglio del web e delle app native: installazione semplice, avvio rapido, funzionamento offline e integrazione con il desktop. Se stai valutando una presenza multi-piattaforma con tempi di sviluppo contenuti e bassi requisiti hardware, una PWA è una scelta eccellente. Per iniziare, effettua un audit del sito, implementa manifest e service worker e testa l’installazione su Chrome 70 e altri browser moderni.

Diccelo nei commenti: quali PWA hai provato e come vanno sul tuo dispositivo?

Image credit: Website address / URL bar

Autore
Redazione

Materiali simili

SSH su Mac: guida completa con Terminal
Sistemi

SSH su Mac: guida completa con Terminal

Installare IIS su Windows Server — Guida rapida
Windows Server

Installare IIS su Windows Server — Guida rapida

Cronologia YouTube: visualizzare, cancellare e mettere in pausa
Privacy

Cronologia YouTube: visualizzare, cancellare e mettere in pausa

Installare Nibbleblog su Ubuntu 16.04
Guide.

Installare Nibbleblog su Ubuntu 16.04

Waveroom: registrare podcast e chiamate nel browser
Podcasting

Waveroom: registrare podcast e chiamate nel browser

Errore 403 su PayPal: cause e soluzioni
Supporto tecnico

Errore 403 su PayPal: cause e soluzioni