Come installare e usare ADB e Fastboot su Linux

Importante: i comandi che alterano il firmware (fastboot flash, oem unlock) possono cancellare dati e invalidare la garanzia. Fai sempre backup e leggi le istruzioni del produttore.
Per chi è questa guida
Questa guida è pensata per sviluppatori, power user e chiunque desideri interagire con un dispositivo Android da un PC Linux per debug, trasferimento file, recovery o flashing. Include due metodi di installazione, una checklist operativa, risoluzione dei problemi e uno cheat sheet con i comandi più utili.
Sommario rapido
- Installazione via pacchetti di distribuzione (apt)
- Installazione via Platform Tools (scaricato da Google)
- Abilitare Debug USB su Android
- Regole udev per riconoscimento device
- Comandi ADB e Fastboot essenziali
- Troubleshooting e checklist per ruoli
- Mini-playbook per flash recovery
Requisiti e definizioni rapide
- Linux con accesso sudo. Definizione: ADB (Android Debug Bridge) è uno strumento a riga di comando per interagire con un dispositivo Android; Fastboot è un protocollo per flashare partizioni quando il dispositivo è in bootloader.
- Cavo USB funzionante e preferibilmente originale o di buona qualità.
Metodo 1 — Installazione tramite terminale (pacchetti della distro)
Questo è il modo più semplice su Ubuntu/Debian e derivate.
Aggiorna l’elenco dei pacchetti:
sudo apt update
Poi installa adb e fastboot:
sudo apt-get install android-tools-adb android-tools-fastboot
Dopo l’installazione il demone ADB può partire automaticamente; in caso di errore avvialo manualmente:
sudo adb start-server
Se tutto è andato a buon fine, verifica la versione:
adb version
Metodo 2 — Usare Platform Tools ufficiali (Google)
Scarica l’ultima Platform Tools dal sito ufficiale Android (SDK Platform Tools). Questo metodo è utile quando vuoi la versione più aggiornata o se la tua distro ha pacchetti obsoleti.
- Scarica lo zip dal sito ufficiale di Android SDK o tramite il gestore SDK.
- Estrai lo zip e annota il percorso della cartella estratta.
- Apri il terminale (Ctrl+Alt+T) e spostati nella cartella estratta:
cd /path/to/extracted/folder/
Esempio:
cd /home/utente/Downloads/platform-tools_r30.0.5-linux/platform-tools
- In alternativa apri la cartella in File Manager, fai click destro su uno spazio vuoto e scegli “Apri nel terminale”.
Ora i comandi adb e fastboot presenti nella cartella possono essere usati con ./adb o aggiungendo la cartella al PATH.
Per aggiungere temporaneamente al PATH (solo per la sessione corrente):
export PATH=$PATH:/home/utente/Downloads/platform-tools_r30.0.5-linux/platform-tools
Per renderlo permanente, aggiungi la stessa riga al tuo ~/.profile o ~/.bashrc.
Abilitare Debug USB su Android
- Impostazioni > Informazioni sul telefono > Numero build: tocca 7 volte per abilitare Opzioni sviluppatore.
- Impostazioni > Sistema > Opzioni sviluppatore > attiva “Debug USB”.
- Collega il dispositivo via USB e autorizza la richiesta di debugging sul dispositivo quando compare la finestra di dialogo “Consenti debug USB?”.
Per verificare che Linux veda il dispositivo:
adb devices
Output atteso: una riga con il numero seriale e lo stato “device”.
Regole udev (quando il dispositivo non viene rilevato)
Alcune distribuzioni richiedono regole udev per riconoscere dispositivi Android senza usare sudo. Ecco un metodo comune:
- Crea/modifica il file delle regole:
sudo nano /etc/udev/rules.d/51-android.rules
- Incolla righe con gli ID vendor più comuni (aggiungi altri vendor se necessario):
# Google
SUBSYSTEM=="usb", ATTR{idVendor}=="18d1", MODE="0666", GROUP="plugdev"
# Samsung
SUBSYSTEM=="usb", ATTR{idVendor}=="04e8", MODE="0666", GROUP="plugdev"
# Huawei
SUBSYSTEM=="usb", ATTR{idVendor}=="12d1", MODE="0666", GROUP="plugdev"
# Xiaomi
SUBSYSTEM=="usb", ATTR{idVendor}=="2717", MODE="0666", GROUP="plugdev"
- Imposta i permessi e ricarica le regole:
sudo chmod a+r /etc/udev/rules.d/51-android.rules
sudo udevadm control --reload-rules && sudo udevadm trigger
- Aggiungi il tuo utente al gruppo plugdev (se esiste):
sudo usermod -aG plugdev $USER
Disconnetti e riconnetti il dispositivo, poi esegui nuovamente adb devices
senza sudo.
Nota: gli ID vendor possono variare; in caso di dubbi cerca l’ID con lsusb
mentre il dispositivo è collegato.
Cheat sheet: comandi essenziali ADB e Fastboot
- adb devices — Elenca i dispositivi connessi
- adb version — Mostra versione adb
- adb start-server / adb kill-server — Controlla il demone ADB
- adb reboot recovery — Riavvia in recovery
- adb reboot-bootloader — Riavvia nel bootloader / fastboot mode
- adb push [src] [dst] — Copia file da PC a device
- adb pull [src] [dst] — Copia file da device a PC
- adb shell [cmd] — Esegue comandi direttamente sul device
- adb install app.apk — Installa un APK (se consentito)
- fastboot devices — Mostra device in modalità fastboot
- fastboot oem unlock — Sblocca bootloader (comando VARIA per produttore)
- fastboot flash recovery recovery.img — Flash della partizione recovery
Esempio: verificare che il device sia in fastboot e flashare recovery:
adb reboot bootloader
fastboot devices
fastboot flash recovery recovery.img
fastboot reboot
Mini-playbook: come flashare una recovery custom (passaggi sicuri)
- Backup: esegui backup completo dei dati (adb pull, copie locali, backup app).
- Verifica immagine: assicurati che recovery.img sia compatibile con il modello.
- Sblocca bootloader solo se necessario e consapevole della cancellazione dati.
- Avvia il dispositivo in bootloader:
adb reboot bootloader
- Verifica la connessione in fastboot:
fastboot devices
- Flash della recovery:
fastboot flash recovery recovery.img
fastboot reboot
- Se qualcosa va storto: conserva l’immagine stock e le istruzioni del produttore per il ripristino; evita comandi non documentati.
Casi in cui ADB/Fastboot può fallire e come risolverli
- Dispositivo non elencato in adb devices: controlla cavo, porta USB, autorizzazioni sul device (autorizza il PC), riavvia adb (
adb kill-server && adb start-server
), verifica regole udev. - Stato “unauthorized”: accetta la richiesta di autorizzazione sul dispositivo e, se non appare, rimuovi chiavi adb sul dispositivo in Impostazioni sviluppatore > Revoca autorizzazioni debug USB.
- Fastboot non riconosce il device: assicurati di essere in bootloader/fastboot mode; alcuni dispositivi usano comandi OEM diversi per entrare in fastboot.
- Permessi insufficienti: evitare l’uso di sudo per adb dopo aver impostato regole udev; se usi sudo i file creati da adb potrebbero avere permessi errati.
Test cases / Criteri di verifica rapidi
- Test 1 — Rilevamento via ADB: dopo aver abilitato Debug USB,
adb devices
deve mostrare il seriale con “device”. - Test 2 — Shell:
adb shell ls /sdcard
restituisce l’elenco dei file nella memoria interna. - Test 3 — Fastboot:
adb reboot bootloader
seguito dafastboot devices
mostra il seriale in fastboot. - Test 4 — Flash di prova: comando
fastboot flash recovery recovery.img
restituisce OKAY senza errori (solo con immagine corretta e compatibile).
Checklist per ruolo
Sviluppatore:
- Abbina il dispositivo per il debug (autorizzazione)
- Aggiungi tool Platform Tools al PATH
- Testa adb install/uninstall di APK
- Configura logcat:
adb logcat
Utente avanzato (flashing):
- Backup completo prima di ogni operazione
- Scarica immagini ufficiali/compatibili
- Verifica checksum delle immagini
Utente base (trasferimento file):
- Abilita Debug USB e usa
adb push
/adb pull
oppuremtp
dal file manager
- Abilita Debug USB e usa
Galleria di casi limite
- Su dispositivi con porte USB-C alternate mode, alcuni cavi solo per ricarica non trasmettono dati: prova un altro cavo.
- Alcuni produttori (es. Google, OnePlus, Xiaomi) richiedono procedure specifiche per sblocco bootloader: leggi le guide ufficiali.
- Su macchine con SELinux in enforcing o policy restrittive, il comportamento udev potrebbe essere diverso: controlla i log di sistema.
Breve glossario (1 linea per voce)
- ADB: strumento per comunicare e eseguire comandi su un dispositivo Android.
- Fastboot: protocollo per manipolare partizioni del firmware da bootloader.
- udev: sistema di gestione dinamica dei dispositivi su Linux.
Conclusione e next steps
Con i due metodi illustrati puoi installare ADB e Fastboot su Ubuntu e molte altre distribuzioni Linux, risolvere i problemi di riconoscimento con regole udev e usare un set di comandi essenziali per il debug, la copia file o il flashing. Procedi con cautela quando esegui operazioni invasive (flash, unlock) e conserva sempre backup.
Se hai domande pratiche su errori specifici, indica il messaggio di errore e il modello del dispositivo: posso aiutarti a diagnosticare il problema.
Riferimenti utili: visita la pagina ufficiale Android SDK Platform Tools per scaricare l’ultima versione delle Platform Tools.
Se hai suggerimenti su Come installare e usare ADB & Fastboot su Linux? lascia un commento qui sotto. Iscriviti al canale YouTube DigitBin per tutorial video. Saluti!
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