Guida completa alle app autenticatore

Le app autenticatore aumentano la sicurezza degli accessi generando codici temporanei (TOTP/HOTP). Questa guida spiega cosa sono, come funzionano, come configurarle e come agire in caso di smarrimento del telefono. Include checklist per utenti e amministratori, alternative, misure di sicurezza e una procedura di emergenza passo dopo passo.
Indice
- Cosa sono le app autenticatore?
- Come funzionano le app autenticatore
- Come configurare un’app autenticatore
- Come usare un’app autenticatore dopo la configurazione
- Quando le app autenticatore possono fallire
- Alternative alle app autenticatore
- Modelli mentali e buone pratiche
- Procedura di emergenza: telefono smarrito o danneggiato
- Checklist per ruoli
- Hardening della sicurezza e privacy
- Fatti in breve
- Glossario di una riga
- Annuncio breve per condivisione
Cosa sono le app autenticatore?
Le app autenticatore sono applicazioni mobili che generano codici usa e getta per confermare l’identità di un utente durante l’accesso a un servizio. Offrono un secondo fattore di autenticazione oltre a username e password. Questi codici cambiano frequentemente e funzionano localmente sul dispositivo.
Definizione in una riga: un’app autenticatore crea codici temporanei che dimostrano che possiedi il dispositivo registrato.
Importante: le app autenticatore non sono un backup delle password. Sono un mezzo per dimostrare il possesso di un dispositivo o di una chiave segreta condivisa.
Come funzionano le app autenticatore
Le app autenticatore seguono due meccanismi principali:
- TOTP (Time-Based One-Time Password): genera un codice numerico che scade tipicamente ogni 30 secondi. Si basa su un orologio sincronizzato e su una chiave condivisa segreta.
- HOTP (HMAC-Based One-Time Password): genera codici in base a un contatore di eventi. Ogni nuovo codice incrementa il contatore e il codice rimane valido fino al successivo evento.
Entrambi i metodi si basano su una chiave segreta condivisa e su un algoritmo di hashing. L’app genera un codice localmente e il server lo verifica in base alla stessa chiave.
Esempio pratico: quando aggiungi un account Google all’app, il sito fornisce una chiave o un QR code. L’app legge la chiave e comincia a generare codici TOTP che il sito riconosce.
Vantaggi tecnici:
- Non dipendono dagli SMS, quindi resistono a SIM swap e intercettazioni via rete mobile.
- I codici non vengono trasmessi in chiaro su Internet; rimangono locali al dispositivo.
Limiti tecnici:
- Richiedono sincronizzazione oraria (per TOTP).
- Sono legate al dispositivo dove è installata l’app.
Come configurare un’app autenticatore
- Scarica un’app autenticatore dall’App Store o da Google Play (es. Google Authenticator, Microsoft Authenticator, Authy). Scarica solo da store ufficiali.
- Accedi al servizio che vuoi proteggere (es. Google, Microsoft, WordPress) e vai nelle impostazioni di sicurezza o “Autenticazione a due fattori”.
- Scegli “Usa un’app autenticatore” o simile. Il sito mostrerà un QR code e/o una chiave di configurazione (setup key).
- Nell’app autenticatore, tocca il segno + o “Aggiungi account” e scansiona il QR code o inserisci manualmente la chiave.
- L’app inizierà a mostrare un codice a sei cifre che cambia periodicamente. Inserisci il codice nel sito per confermare la sincronizzazione.
Alternative di configurazione:
- QR code: metodo più rapido. Usa la fotocamera del telefono per leggere il codice sullo schermo del computer.
- Chiave di configurazione: serie di lettere e numeri che puoi inserire manualmente. Utile se non puoi scansionare o se lavori con dispositivi offline.
Nota: conserva la chiave di configurazione in un luogo sicuro (password manager o copia fisica) perché permette di ripristinare l’accesso se perdi il telefono.
Come usare un’app autenticatore dopo la configurazione
- Accedi normalmente con username e password.
- Quando il sito richiede il secondo fattore, apri l’app autenticatore sul tuo telefono.
- Copia il codice a sei cifre mostrato (o usa l’opzione copia-incolla se disponibile) e inseriscilo nel sito.
- Se il codice non viene accettato, attendi il prossimo ciclo (≈30 secondi) e riprova.
Consiglio pratico: se l’app mostra più account, etichetta ogni voce con il nome del servizio per evitare confusione.
Limite d’uso: se perdi il telefono o si scarica la batteria, potresti essere temporaneamente escluso dall’account. Per questo esistono opzioni alternative di recupero.
Quando le app autenticatore possono fallire
Situazioni comuni di fallimento:
- Telefono perso, rubato o danneggiato.
- Batteria scarica o schermo rotto.
- Orario del dispositivo non sincronizzato (per TOTP).
- Chiave di configurazione persa senza backup.
- L’account server non riconosce il codice per problemi di sincronizzazione o limiti di tolleranza.
Contromisure:
- Conservare backup della chiave di configurazione in un password manager sicuro o su un supporto fisico.
- Abilitare metodi di recupero alternativi (email secondaria, numeri di telefono di fiducia, passkey, chiavi hardware).
- Per gli amministratori: implementare procedure di recupero account verificate e tracciabili.
Alternative alle app autenticatore
- SMS a due fattori: comodo ma meno sicuro (vulnerabile a SIM swap e intercettazioni).
- Chiusure hardware (security keys) basate su FIDO2/WebAuthn: molto sicure, funzionano senza smartphone e supportano l’accesso passwordless.
- Passkey (chiavi di accesso): permettono un’esperienza senza password, crittografia forte e sincronizzazione tra dispositivi autorizzati.
- Soluzioni cloud (es. Authy con sincronizzazione multi-device): offrono backup e trasferimento tra dispositivi ma introducono dipendenza dal provider.
Quando preferire l’alternativa:
- Scegli SMS solo se non puoi usare app o chiavi hardware e sei consapevole del rischio.
- Usa security key o passkey per amministratori e account ad alto valore.
- Valuta soluzioni con backup crittografati se hai spesso bisogno di migrare dispositivi.
Modelli mentali e buone pratiche
- Mental model rapido: “Qualcosa che conosci” = password; “qualcosa che possiedi” = telefono/chiave; “qualcosa che sei” = biometria.
- Regola pratica: proteggi almeno un account critico (email principale) con una security key o passkey.
- Rotazione: non è necessario rigenerare codice TOTP regolarmente, ma rivedi i metodi di recupero e i dispositivi autorizzati una volta l’anno.
Procedura di emergenza: telefono smarrito o danneggiato
Segui questi passi in sequenza per recuperare l’accesso in sicurezza:
- Verifica i metodi di recupero disponibili dall’account (email secondaria, numero di telefono di recupero, codici di backup).
- Se hai codici di backup, usali per accedere e disabilitare l’autenticatore sul vecchio dispositivo.
- Se non hai codici ma hai la chiave di configurazione salvata, registra un nuovo dispositivo con quella chiave.
- Se non hai alcun backup, avvia la procedura di recupero account dal servizio: preparati a fornire prove d’identità o risposte a domande di sicurezza.
- Cambia la password del tuo account principale e rivedi i dispositivi collegati dopo il recupero.
Importante: come misura preventiva, genera e conserva i codici di backup quando configuri l’autenticatore per la prima volta.
Checklist per ruoli
Per gli utenti
- Abilita l’autenticazione a due fattori su account critici.
- Salva la chiave di configurazione in un password manager o su carta conservata in luogo sicuro.
- Crea e conserva i codici di backup.
- Etichetta gli account nell’app autenticatore.
Per gli amministratori IT
- Richiedi MFA per accesso amministrativo.
- Offri metodi di recupero verificati e documentati.
- Fornisci policy per la registrazione di dispositivi e la revoca in caso di smarrimento.
- Monitora tentativi di accesso falliti e notifiche di reset.
Per team di sicurezza
- Consiglia l’uso di security key per account ad alto rischio.
- Esegui test regolari di recovery per gli account critici.
- Includi l’MFA nelle procedure di provisioning e deprovisioning.
Hardening della sicurezza e privacy
Misure pratiche per aumentare la sicurezza:
- Usa passkey o chiavi hardware per account con privilegi elevati.
- Abilita blocco schermo e cifratura del dispositivo mobile.
- Mantieni il sistema operativo del telefono e l’app autenticatore aggiornati.
- Evita backup non cifrati della chiave di configurazione su servizi cloud non protetti.
- Limita i permessi dell’app autenticatore (evita accesso a contatti o foto se non necessario).
Privacy e GDPR (note locali):
- Le app autenticatore generalmente non raccolgono dati personali sensibili per generare i codici. Tuttavia, le app con funzione di backup cloud possono memorizzare chiavi: verifica i termini e assicurati che il backup sia cifrato.
- Per aziende con sede nell’UE: documenta la base giuridica per il trattamento dei dati di autenticazione e informa gli utenti su dove sono memorizzati i backup.
Fatti in breve
- TOTP: codici che cambiano ogni ~30 secondi.
- HOTP: codici basati su contatore di eventi.
- Le app autenticatore riducono significativamente il rischio di accesso non autorizzato rispetto a password sole o SMS.
Glossario di una riga
- TOTP: codice temporaneo basato sull’ora.
- HOTP: codice basato su eventi.
- Passkey: metodo di accesso senza password basato su standard WebAuthn/FIDO2.
- Security key: dispositivo hardware per autenticazione forte.
Annuncio breve per condivisione
Proteggi i tuoi account in pochi minuti: configura un’app autenticatore oggi. Scarica l’app, esegui la scansione del QR code e conserva i codici di backup. Sicurezza semplice e concreta.
Criteri di accettazione per la configurazione riuscita
- L’utente vede un codice valido nell’app autenticatore dopo la registrazione.
- Il sito accetta il primo codice inserito entro la finestra di tolleranza.
- L’utente ha generato e salvato almeno un set di codici di backup o ha salvato la chiave di configurazione.
Test cases e casi d’uso
- Caso positivo: utente registra dispositivo, inserisce codice TOTP e accede.
- Caso negativo: orologio del dispositivo fuori sync; l’accesso viene rifiutato finché non si sincronizza l’ora.
- Recovery test: rimozione del dispositivo registrato e ri-registrazione usando la chiave di configurazione o codice di backup.
Suggerimento sociale (anteprima)
Titolo: Proteggi i tuoi account con un’app autenticatore Descrizione: Scopri come configurare e usare un’autenticazione a due fattori sicura, con procedure di emergenza e checklist per utenti e amministratori.
Image credit: Unsplash. Tutti gli screenshot di esempio mostrati sono a scopo illustrativo.
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