Ripristinare le cartelle personali predefinite in Windows 10

Perché potresti voler ripristinare le cartelle
Molte persone spostano le cartelle personali su dischi secondari o partizioni per risparmiare spazio su C: o per mantenere i dati separati dal sistema operativo. Più tardi possono decidere di riportarle su C: perché vogliono reinstallare Windows, creare un’immagine del sistema più semplice o perchè il disco secondario non è più affidabile.
Breve definizione: “Cartelle personali” = le cartelle predefinite nella tua cartella utente (Documenti, Download, Musica, Video, Preferiti, 3D Objects).
Procedura: ripristino delle cartelle alla posizione predefinita
Segui questi passaggi semplici e sicuri. Le istruzioni valgono per Windows 10 standar con accesso locale.
Apri Esplora file. Puoi cliccare su “Questo PC” sul desktop oppure aprire una qualsiasi cartella.
Nella barra degli indirizzi di Esplora file scrivi il comando seguente e premi Invio:
shell:UsersFilesFolder
Verrà aperta la tua cartella Utente e vedrai tutte le cartelle personali (Documenti, Download, Musica, Video, Preferiti, 3D Objects).
Fai clic destro sulla cartella personale che vuoi ripristinare e scegli “Proprietà”.
Vai alla scheda “Posizione”.
Clicca su “Ripristina predefinito”, quindi su “OK”.
Se Windows ti chiede se vuoi creare una cartella nella posizione predefinita, clicca su “Sì”.
Quando ti viene chiesto se vuoi spostare tutti i file nella posizione predefinita, conferma con “Sì” per spostare i dati attuali indietro su C:.
Nota: il tempo necessario per spostare i file dipende dalla dimensione della cartella e dalla velocità dei dischi. Puoi ripetere lo stesso procedimento per ogni cartella personale che desideri riposizionare.
Importante: questo metodo non ripristina la cartella OneDrive. La gestione della posizione della cartella OneDrive avviene tramite le impostazioni dell’app OneDrive e può richiedere di scollegare e riconfigurare l’account.
Quando il ripristino può fallire o non essere appropriato
- Se la cartella di destinazione predefinita non esiste più o è su un disco non montato, Windows non può spostare i file.
- Se i permessi NTFS sono stati modificati o sei su un dominio con criteri che forzano le posizioni, potresti non avere i permessi per ripristinare.
- Cartelle sincronizzate con OneDrive o altri servizi cloud richiedono procedure specifiche.
- Se hai file in uso o applicazioni che puntano alla vecchia posizione, attendi la chiusura delle app o esegui l’operazione in modalità provvisoria.
Alternative e approcci diversi
- Usare un backup completo (copiare manualmente i file su un disco esterno) se non vuoi che Windows sposti automaticamente i dati.
- Usare un collegamento simbolico (mklink /D) per mantenere i dati su un secondo disco ma far credere al sistema che siano su C:. Richiede privilegi amministrativi.
- Per OneDrive: apri le impostazioni di OneDrive → Account → Scegli cartella (o scollega e ri-configura) per cambiare la posizione.
Mini-metodologia (3 passaggi rapidi)
- Apri la cartella utente con shell:UsersFilesFolder.
- Proprietà → Posizione → Ripristina predefinito.
- Conferma la creazione della cartella e lo spostamento dei file.
Checklist per ruolo
Utente standard:
- Verifica spazio libero su C: sufficiente.
- Chiudi le app che usano i file nella cartella.
- Esegui i passaggi di ripristino e conferma lo spostamento.
Amministratore IT:
- Controlla criteri di gruppo che possano sovrascrivere le posizioni.
- Valuta backup prima di spostare grandi quantità di dati.
- Considera l’uso di junctions se necessario per compatibilità applicativa.
Rischi comuni e come mitigarli
- Rischio: perdita di dati se lo spostamento fallisce. Mitigazione: eseguire una copia di backup prima dell’operazione.
- Rischio: scorrette autorizzazioni dopo il ripristino. Mitigazione: verificare e ripristinare permessi NTFS se necessario.
Glossario rapido
- Cartelle personali: directory predefinite nella tua cartella utente (Documenti, Download, ecc.).
- Posizione predefinita: il percorso originale su C:\Users\tuo-nome-utente.
Riassunto
Ripristinare le cartelle personali in Windows 10 è semplice: usa Esplora file, accedi alla cartella utente con shell:UsersFilesFolder, quindi per ogni cartella usa Proprietà → Posizione → Ripristina predefinito e conferma lo spostamento dei file. Non tentare questo metodo per cartelle gestite da OneDrive; per OneDrive usa le impostazioni dell’app.
Note finali: se incontri errori specifici, annota il messaggio di errore e verifica permessi, spazio su disco e servizi di sincronizzazione attivi. Ripristinare le posizioni può rendere più semplice backup e reinstallazioni del sistema.
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