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Errore 0xc0000098 in Windows: come risolvere

9 min read Windows Aggiornato 16 Oct 2025
Errore 0xc0000098 in Windows: come risolvere
Errore 0xc0000098 in Windows: come risolvere

Importante: lavorare sul settore di avvio e sul disco può causare perdita di dati se fatto in modo errato. Se hai dati importanti non salvati, considera prima il recupero con strumenti specializzati o rivolgiti a un tecnico.

Un portatile con Windows 11 su una scrivania bianca

Che cos’è l’errore 0xc0000098?

L’errore 0xc0000098 compare quando il processo di avvio di Windows rileva che il Boot Configuration Data (BCD) o altri file essenziali del sistema operativo sono corrotti o mancanti. In pratica, il firmware e il bootloader non riescono a trovare le informazioni corrette per avviare Windows.

Quando vedere questo errore significa che il problema è nella catena di avvio: firmware (UEFI/BIOS), MBR/GPT, BCD, file di sistema critici o, in alcuni casi, guasti hardware sul disco.

Quando appare pci.sys

Talvolta nell’errore viene menzionato pci.sys (file driver di Windows per dispositivi plug-and-play). Se pci.sys risulta mancante o corrotto, la causa può essere:

  • corruzione del file di sistema dovuta a aggiornamento fallito;
  • settori danneggiati sul disco che contengono il file;
  • più raramente, guasto hardware legato al controller PCI o al disco.

Se pci.sys è l’elemento segnalato, la diagnosi deve includere sia la parte software (SFC/DISM) sia un controllo hardware del disco.

Cosa serve per iniziare

Schermata dell'ambiente di riparazione di Windows

Per seguire questi passaggi devi poter accedere al Prompt dei comandi nell’ambiente di ripristino di Windows (Windows Recovery Environment, WinRE) o avviare il PC da un’unità USB avviabile e scegliere “Ripara il computer” per arrivare alle stesse opzioni.

Cose utili da avere prima di iniziare:

  • un PC con accesso a internet (Ethernet preferibile);
  • una chiavetta USB avviabile con l’immagine di Windows (se WinRE non è disponibile);
  • conoscenza della lettera di unità dove è installato Windows (di solito C: quando avviato normalmente, ma in WinRE potrebbe essere diversa);
  • un backup recente, se possibile.

Se non riesci ad accedere a WinRE, crea una chiavetta USB avviabile con lo strumento di creazione media di Microsoft e avvia da lì.

Procedura rapida: panoramica dei passaggi

  1. Eseguire chkdsk per controllare i settori e la struttura del filesystem.
  2. Eseguire SFC e DISM per verificare e riparare i file di sistema.
  3. Ricostruire il BCD con bootrec e, se necessario, con bcdboot.
  4. Se tutto fallisce, considerare ripristino da immagine, reinstallazione o diagnostica hardware.

1. Eseguire una scansione Check Disk

Screenshot di Check Disk nel Prompt dei comandi

Apri il Prompt dei comandi da WinRE o dalla chiavetta di ripristino e avvia il comando:

chkdsk /f /r
  • /f: tenta di riparare gli errori sul disco;
  • /r: individua i settori danneggiati e recupera le informazioni leggibili.

Questo processo può richiedere molto tempo a seconda della dimensione del disco e dello stato dei settori. Chkdsk non garantirà la risoluzione dell’errore 0xc0000098, ma fornisce informazioni utili: se rileva danni fisici al disco, la sostituzione del disco è spesso necessaria.

Note sul risultato di chkdsk:

  • Se chkdsk segnala molti settori danneggiati, prepara un piano di recupero dei dati e sostituisci il disco.
  • Se chkdsk riporta che ha riparato errori critici, riavvia e verifica se il problema persiste.

2. Verificare l’integrità della configurazione di avvio e dei file di sistema

Screenshot di DISM nel Prompt dei comandi

Nel Prompt dei comandi, esegui prima il Controllo file di sistema:

sfc /scannow

Questo comando cerca file di sistema corrotti nelle copie locali protette e tenta di ripararli. In WinRE potresti dover indicare un parametro aggiuntivo se la lettera dell’unità non è C:. Se SFC segnala problemi non risolvibili, procedi con DISM.

Esegui poi DISM per ripristinare l’immagine di Windows (richiede connessione internet):

dism /online /cleanup-image /restorehealth
  • DISM verifica l’immagine di Windows e prova a scaricare i file integri da Windows Update o da fonti configurate.
  • Se operi da supporto di ripristino offline, usa l’opzione /Image: con il percorso montato.

Se dopo SFC e DISM l’errore persiste, il problema è probabile nel BCD o nel layout delle partizioni di avvio.

3. Ricostruire manualmente i dati di configurazione di avvio

Screenshot di bootrec nel Prompt dei comandi

Nel Prompt dei comandi esegui, uno per riga, i seguenti comandi:

BOOTREC /fixmbr
BOOTREC /fixboot
BOOTREC /scanos
BOOTREC /rebuildbcd

Descrizione rapida:

  • /fixmbr: riscrive l’MBR (utile su sistemi Legacy/MBR);
  • /fixboot: scrive un nuovo settore di avvio sul disco;
  • /scanos: ricerca installazioni Windows non elencate nel BCD;
  • /rebuildbcd: ricostruisce il BCD aggiungendo installazioni trovate.

Se il comando BOOTREC /fixboot restituisce “Accesso negato” o altri errori, prova i seguenti passaggi aggiuntivi:

  1. Identifica la partizione di sistema (EFI) con diskpart:
diskpart
list disk
select disk 0   # sostituisci 0 con il disco corretto
list vol

Individua la partizione EFI (solitamente di tipo FAT32, qualche centinaio di MB). Supponiamo che sia il volume 2:

select vol 2
assign letter=S:
exit
  1. Scrivi nuovamente il bootloader (su sistemi UEFI):
bcdboot C:\Windows /s S: /f ALL

Questo comando copia i file di avvio dalla installazione di Windows alla partizione EFI assegnata alla lettera S:. Se la lettera di sistema non è C:, sostituisci con la lettera corretta.

Dopo questi passaggi, riavvia e verifica se Windows si avvia.

4. Alternative e ulteriori azioni

Se i passaggi precedenti non risolvono il problema:

  • prova un ripristino del sistema (se disponibile) dall’ambiente di ripristino;
  • se hai un’immagine del sistema, valuta il recupero completo da immagine;
  • reinstalla Windows: su Windows 11 è possibile eseguire un’installazione che mantiene file e app in certi casi; verifica le opzioni di aggiornamento/installazione dall’installer;
  • effettua diagnostica hardware: usa gli strumenti del produttore del disco (es. utility SMART) o tool di diagnostica su USB per verificare la salute dell’SSD/HDD.

Note pratiche:

  • Se il disco è diventato RAW o le partizioni sono scomparse, potresti avere bisogno di strumenti di recupero dati professionali.
  • Se sospetti problemi hardware, copia immediatamente i dati recuperabili su un’unità esterna prima di tentare riparazioni aggressive.

Quando l’errore indica guasto hardware

Counterexample (quando i rimedi software falliscono):

  • Se chkdsk riporta errori I/O ripetuti o molti settori riallocati, le probabilità che il disco sia guasto sono alte.
  • Se l’unità non viene rilevata correttamente in BIOS/UEFI o mostra rumori anomali (HDD), sostituisci l’unità.

In questi casi continuare a eseguire write-heavy repair può peggiorare lo stato del disco.

Modello mentale: come pensare al problema

  • Fase 1 — Verifica fisica: il disco è riconosciuto? ci sono errori SMART?
  • Fase 2 — Correzione file di sistema: SFC/DISM per riparare file corrotti.
  • Fase 3 — Riparazione avvio: BOOTREC, bcdboot e ripristino della partizione EFI/MBR.
  • Fase 4 — Recovery o reinstallazione se il BCD è irrimediabilmente corrotto o se il disco è guasto.

Questo ordine riduce il rischio di procedure invasive se un semplice controllo è sufficiente.

Playbook rapido (SOP) per tecnici e utenti avanzati

  1. Avvia in WinRE o da USB di ripristino e apri il Prompt dei comandi.
  2. Esegui chkdsk /f /r e attendi completamento.
  3. Esegui sfc /scannow; se fallisce, esegui dism /online /cleanup-image /restorehealth.
  4. Esegui bootrec /fixmbr; bootrec /fixboot; bootrec /scanos; bootrec /rebuildbcd.
  5. Se /fixboot o /rebuildbcd falliscono per permessi, monta la partizione EFI con diskpart e usa bcdboot.
  6. Riavvia e verifica. Se fallisce, prova ripristino da immagine o reinstallazione.
  7. Se sospetti guasto hardware, procedi al backup dei dati e alla sostituzione del disco.

Esempio di runbook per incidenti critici

  • Trigger: PC non si avvia con errore 0xc0000098.
  • Impatto: sistema non disponibile, possibile perdita dati.
  • Azione immediata (T0-T30 min): verificare WinRE, creare supporto di avvio se necessario.
  • Azione T30-T120 min: chkdsk, SFC, DISM, BOOTREC.
  • Escalation T120+: backup dei dati, diagnostica hardware, sostituzione disco o reinstallazione del sistema operativo.

Checklist per ruoli (utente, amministratore, tecnico)

Utente:

  • Assicurati di avere un backup recente.
  • Prova riavvio e accedi a WinRE.
  • Se possibile, raccogli messaggi di errore esatti e fotografie dello schermo.

Amministratore IT:

  • Controlla se è disponibile un’immagine di sistema aziendale.
  • Prepara supporti di installazione e pacchetti di driver.
  • Valuta l’impatto sugli utenti e programma comunicazioni.

Tecnico:

  • Esegui chkdsk, SFC, DISM e BOOTREC.
  • Verifica SMART e registra i risultati.
  • Se necessario, copia i dati e sostituisci il disco.

Casi di test e criteri di successo

Test 1 — Correzione con chkdsk:

  • Condizione: errori logici minori sul filesystem.
  • Azione: chkdsk /f /r.
  • Successo: PC avvia Windows normalmente dopo riavvio.

Test 2 — Riparazione file di sistema:

  • Condizione: file di sistema corrotti ma disco sano.
  • Azione: sfc /scannow; dism /online /cleanup-image /restorehealth.
  • Successo: SFC/DISM non rilevano errori o riparano i file e Windows si avvia.

Test 3 — Ricostruzione BCD:

  • Condizione: BCD corrotto.
  • Azione: BOOTREC + bcdboot.
  • Successo: BCD ricostruito, Windows si avvia.

Compatibilità UEFI vs Legacy (MBR vs GPT)

  • Sistemi Legacy usano MBR e i comandi BOOTREC /fixmbr sono rilevanti.
  • Sistemi moderni con UEFI usano partizione EFI (FAT32) e richiedono bcdboot per ripristinare i file di avvio.
  • Controlla il tipo di partizione con diskpart e scegli la procedura corretta.

Suggerimenti locali e precauzioni per l’Italia

  • Se il PC è in garanzia, verifica con il produttore prima di aprire il case o sostituire componenti.
  • Alcuni produttori forniscono utility di diagnostica e ambienti di ripristino specifici per il modello: controlla il sito del produttore in italiano.

Piccola glossario in una riga

  • BCD: Boot Configuration Data, il database che dice al bootloader come avviare Windows.
  • MBR: Master Boot Record, vecchio schema di avvio per dischi con partizionamento MBR.
  • EFI/UEFI: firmware moderno che usa la partizione EFI su dischi GPT.

Diagramma decisionale (flowchart)

flowchart TD
  A[Errore 0xc0000098 all'avvio] --> B{WinRE accessibile?}
  B -- Sì --> C[Esegui chkdsk /f /r]
  C --> D{Errori I/O?}
  D -- Sì --> E[Backup e diagnostica disco]
  D -- No --> F[Esegui sfc /scannow e DISM]
  F --> G{SFC/DISM risolvono?}
  G -- Sì --> H[Riavvio e verifica]
  G -- No --> I[Ricostruisci BCD con BOOTREC e bcdboot]
  I --> J{Avvio OK?}
  J -- Sì --> H
  J -- No --> K[Ripristino immagine / Reinstallazione / Sostituzione disco]
  B -- No --> K

Rischi e mitigazioni

Rischi principali:

  • perdita di dati durante riparazioni sul disco;
  • esecuzione di comandi su partizione sbagliata;
  • azioni hardware non autorizzate che invalidano la garanzia.

Mitigazioni:

  • eseguire il backup quando possibile;
  • documentare le lettere di unità e le partizioni prima di scrivere sul disco;
  • contattare il supporto del produttore se in garanzia.

Ancora problemi? Passi finali

Se dopo tutti i tentativi l’errore persiste, le opzioni rimaste sono:

  • recupero dati professionale e sostituzione hardware;
  • reinstallazione completa di Windows (assicurati di avere licenza e backup);
  • consultare un tecnico certificato.

Riepilogo

  • L’errore 0xc0000098 è tipicamente legato a problemi nel BCD o a file di sistema corrotti.
  • Inizia con controlli non invasivi (chkdsk, SFC, DISM) e passa poi alla ricostruzione del BCD.
  • Se il disco mostra segni di guasto, prioritizza il recupero dei dati e la sostituzione dell’unità.

Spero che questa guida ti aiuti a diagnosticare e risolvere l’errore 0xc0000098. Se vuoi, posso generare comandi personalizzati in base alla struttura delle partizioni del tuo PC.

Autore
Redazione

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