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Perché il tuo Ethernet è più lento del Wi‑Fi e come risolvere

11 min read Rete Aggiornato 19 Oct 2025
Ethernet più lento del Wi‑Fi? Cause e soluzioni
Ethernet più lento del Wi‑Fi? Cause e soluzioni

Porte del router con cavi Ethernet collegati, vista ravvicinata

Una connessione Ethernet cablata è di norma preferibile rispetto al Wi‑Fi per un motivo semplice: velocità e stabilità. Ethernet offre latenza inferiore, maggiore throughput e meno interferenze fisiche, perciò dovrebbe risultare più affidabile. Tuttavia, in alcuni casi l’Ethernet può apparire più lento del Wi‑Fi. Questo articolo spiega le cause più comuni, come diagnosticarle e le soluzioni pratiche da applicare.

Sintesi delle cause comuni

Se l’Ethernet è più lento del Wi‑Fi, le cause principali possono essere:

  • Cavo Ethernet danneggiato o difettoso.
  • Cavo di categoria inferiore che limita la velocità massima.
  • Porte Ethernet del router o del dispositivo con problemi.
  • Driver della scheda di rete obsoleti o mal configurati.
  • Connessione tramite VPN che riduce la velocità percepita.
  • Firmware del router datato o corrotto.
  • Impostazioni di rete errate (ad esempio speed/duplex forzati in modo non ottimale).
  • Malware o software che saturano la rete.
  • Guasto hardware del router o della scheda di rete (NIC).

Di seguito trovi una guida pratica, passaggio per passaggio, per diagnosticare e risolvere il problema.

Controlli preliminari (semplici e veloci)

Importante: esegui questi controlli prima di interventi più avanzati.

  • Testa la velocità sia su Wi‑Fi che su Ethernet con lo stesso sito/strumento (ad es. Speedtest.net). Non indovinare: misura.
  • Scollega e ricollega fisicamente il cavo Ethernet a router e PC.
  • Riavvia router e computer per escludere glitch temporanei.
  • Disattiva temporaneamente VPN o proxy e ritesta.
  • Chiedi a un vicino con lo stesso ISP se ha problemi simili: può essere un problema lato provider.
  • Prova il cavo e la stessa porta con un altro computer: se il problema persiste su più dispositivi, è probabile che sia il cavo o il router.

Se i controlli preliminari non risolvono, procedi con la diagnostica avanzata.

1. Controlla lo stato fisico del cavo

Un cavo schiacciato, piegato in modo estremo, spellato o morsicato può degradare significativamente la qualità del segnale. Esamina il cavo lungo tutta la sua lunghezza: cerca pieghe molto strette, tagli nella guaina, connettori RJ‑45 allentati o sporcizia nei contatti.

Se trovi danni visibili, sostituisci il cavo con uno nuovo di categoria adeguata (vedi punto successivo).

2. Verifica la categoria del cavo

I cavi Ethernet sono classificati in categorie (Cat5, Cat5e, Cat6, Cat6a, Cat7, ecc.). Ciascuna categoria ha limiti teorici di larghezza di banda e controlli per la diafonia e le interferenze.

  • Cat5 / Cat5e: Cat5 è obsoleto; Cat5e supporta fino a 1 Gbps a distanze brevi.
  • Cat6: consigliato per 1 Gbps e usato spesso per 10 Gbps su brevi distanze.
  • Cat6a/Cat7: migliori per 10 Gbps su distanze maggiori e con schermature aggiuntive.

Se usi un cavo molto vecchio (es. Cat3/Cat4) la capacità massima può essere ben sotto il valore del tuo Wi‑Fi. Sostituiscilo con un Cat5e o superiore (Cat6 consigliato) per eliminare il collo di bottiglia del cavo.

3. Controlla le porte (router e dispositivo)

Un cavo integro non basta se le porte LAN del router o della scheda di rete sono danneggiate.

  • Prova a collegare il cavo ad altre porte LAN del router.
  • Se la velocità migliora su una porta diversa, evita la porta difettosa.
  • Se possibile, testa la porta con un altro cavo conosciuto buono.

Se il problema è localizzato a una singola porta del router, considera di non usarla o di far verificare il router da un tecnico.

4. Aggiorna o reinstalla i driver della scheda di rete

Driver obsoleti o corrotti possono limitare le prestazioni e causare incompatibilità. Aggiorna i driver con questi passaggi generici (Windows):

  1. Premi il tasto Start e apri il menu contestuale.
  2. Seleziona Gestione dispositivi.
  3. Espandi la sezione Schede di rete.
  4. Clic destro sulla scheda Ethernet e scegli Aggiorna driver.

Puoi anche scaricare i driver più recenti dal sito del produttore della scheda di rete o del computer.

Per macOS e Linux cerca aggiornamenti del sistema o del pacchetto del driver; su Linux puoi usare comandi come lspci per identificare l’hardware e ethtool per lo stato.

5. Verifica e imposta velocità e duplex corretti

Le impostazioni di velocità/duplex possono creare problemi di prestazioni quando una parte è impostata su auto‑negoziazione e l’altra su valore fisso. Nella maggior parte dei casi la modalità “Auto” funziona bene, ma a volte è necessario forzare 1000Mbps full duplex (1 Gbps).

Windows: nella scheda della scheda di rete, vai su Proprietà -> Configura -> Avanzate -> Speed & Duplex (Velocità e Duplex) e seleziona il valore corretto se necessario.

Linux: usa ethtool eth0 (sostituisci eth0 con l’interfaccia corretta) per vedere la velocità negoziata. Per forzare, usa sudo ethtool -s eth0 speed 1000 duplex full autoneg on.

macOS: le opzioni sono più limitate via UI; usa ifconfig e strumenti di diagnostica o modifica dalla GUI di rete se disponibile.

Nota: prima di forzare valori, annota le impostazioni originali e procedi con cautela; impostazioni errate possono causare perdita di connettività.

6. Test approfonditi con strumenti dedicati

Per individuare il collo di bottiglia tra rete locale (LAN) e Internet, usa strumenti di misura locali e remoti:

  • Speedtest (per misurare la velocità verso Internet).
  • iperf3: ottimo per misurare throughput tra due punti nella tua LAN.

Esempio semplice di iperf3:

Server (su macchina A):

iperf3 -s

Client (su macchina B):

iperf3 -c IP_DEL_SERVER -P 4

I risultati indicano il throughput reale fra due dispositivi nella LAN. Se iperf mostra 900+ Mbps ma Speedtest su Internet è lento, il problema è lato ISP o router verso Internet.

7. Aggiorna il firmware del router

Il firmware del router è il software che governa tutto il comportamento del dispositivo. Un firmware vecchio o corrotto può limitare le prestazioni o avere bug che degradano l’Ethernet.

  • Cerca aggiornamenti sul sito del produttore del router.
  • Segui la procedura ufficiale per aggiornare il firmware (backup configurazione prima dell’aggiornamento).
  • Se il pannello del router sembra complicato, consulta la guida del produttore.

Importante: durante l’aggiornamento non spegnere il router.

8. Resetta la rete come ultima risorsa

Un reset di rete riporta tutti i componenti alle impostazioni di fabbrica: cancellazione di VPN, configurazioni IP statiche, regole NAT/policy personalizzate.

Esegui il reset solo se hai provato tutto il resto e hai documentato le impostazioni personalizzate da ripristinare.

9. Riduci o elimina interferenze elettromagnetiche

Sebbene i cavi Ethernet siano schermati in modo da tollerare le interferenze, cavi lunghi o non schermati possono subire disturbi se posizionati vicino a motori elettrici, alimentatori o cavi di potenza. Evita di far passare cavi Ethernet insieme a cavi elettrici sotto tensione.

10. Controlla per malware o software che saturano la rete

Un dispositivo infetto o applicazioni che sincronizzano file in background (backup, cloud, torrent) possono saturare la banda upstream o downstream.

  • Controlla l’uso della rete dal Task Manager (Windows), Monitoraggio Attività (macOS) o strumenti come nethogs (Linux).
  • Esegui una scansione antimalware completa.

11. Quando il problema è hardware

Se dopo tutte le prove il problema persiste, è possibile che il router o la scheda di rete siano difettosi. Portare il router o il computer in assistenza tecnica per test diagnostici può essere utile. In casi estremi potrebbe essere necessario sostituire il router o la scheda di rete.

Router Wi‑Fi con cavo Ethernet collegato, dispositivo sulla scrivania

Credits immagine: Aquarius Studio / Shutterstock

Procedura operativa (SOP) veloce per utenti domestici

  1. Esegui Speedtest via Wi‑Fi e via Ethernet.
  2. Scollega e ricollega il cavo; cambia porta sul router.
  3. Prova un altro cavo Cat6/Cat5e noto buono.
  4. Aggiorna driver della scheda di rete e firmware router.
  5. Esegui iperf3 tra due macchine della LAN.
  6. Se il problema è solo su un dispositivo, reinstalla o aggiorna il sistema operativo.
  7. Se il problema coinvolge tutta la LAN, contatta l’ISP.

Questa procedura aiuta a restringere il problema dal livello fisico (cavi/porte) fino al livello provider.

Lista di controllo rapida per il tecnico

  • Verifica fisica cavi e connettori.
  • Controlla negoziazione speed/duplex con ethtool o strumenti forniti dal sistema.
  • Verifica errori e contatori di pacchetti sulla NIC (collisions, CRC errors).
  • Prova un altro router o switch per esclusione.
  • Controlla log del router per eventi o segnalazioni di errore.
  • Se possibile, prova con indirizzamento statico per escludere problemi DHCP.

Casi in cui le soluzioni potrebbero fallire

  • Problemi lato ISP non evidenti: in presenza di congestione della rete del provider la tua banda può essere limitata nonostante la LAN funzioni correttamente.
  • Limiti contrattuali: il piano Internet sottoscritto potrebbe avere banda inferiore al throughput massimo del tuo Wi‑Fi.
  • Interferenze o danni non visibili: problemi intermittenti causati da cablaggio interno difettoso possono sfuggire a controlli rapidi.

Modelli mentali e regole pratiche

  • Throughput reale = minimo(capacità del cavo, capacità della NIC, capacità del router/switch, capacità del server remoto/ISP) meno overhead.
  • Diagnosi a strati: fisico (cavo/porta) → link (NIC/driver/duplex) → dispositivo (configurazioni/software) → infrastruttura (router/ISP).
  • Cambia una cosa alla volta e misura dopo ogni modifica.

Esempi di test e criteri di successo

Test 1 — throughput LAN con iperf3:

  • Condizione: eseguire iperf3 tra PC e server nella stessa LAN.
  • Criterio di successo: throughput sostenuto ≥ 800 Mbps su cavi Cat5e/Cat6 e NIC 1 Gbps.

Test 2 — velocità Internet con Speedtest:

  • Condizione: test su Ethernet con ISP indicato.
  • Criterio di successo: risultati coerenti con il piano sottoscritto (± 15%).

Test 3 — stabilità:

  • Condizione: ping continuo a gateway locale e a un server pubblico (es. 8.8.8.8) per 10 minuti.
  • Criterio di successo: perdita di pacchetti < 1% e jitter stabile.

Matrice di rischio e mitigazioni (qualitativa)

  • Rischio: aggiornamento firmware fallito → Mitigazione: backup configurazione, usare firmware ufficiale e non interrompere alimentazione.
  • Rischio: perdita di configurazioni personalizzate dopo reset di rete → Mitigazione: salvare impostazioni e documentarle.
  • Rischio: esposizione router con credenziali deboli → Mitigazione: cambiare password admin, usare accesso sicuro (HTTPS/SSH) e aggiornare il firmware.

Note sulla privacy e GDPR

L’analisi delle prestazioni di rete può implicare la condivisione di log e dati con l’ISP o un tecnico. In ambito UE, assicurati che il trattamento dei dati personali rispetti il GDPR: limitare i dati condivisi al minimo necessario, chiedere esplicita autorizzazione per l’analisi dei log e conservare i dati solo per il tempo richiesto alla risoluzione dell’incidente.

Checklist finale prima di chiamare il supporto ISP

  • Hai provato con un altro cavo e altra porta?
  • Hai testato con un secondo dispositivo nella stessa LAN?
  • Hai aggiornato driver della NIC e firmware del router?
  • Hai eseguito iperf3 e Speedtest e salvato i risultati?
  • Hai riavviato il router e il dispositivo?

Se hai risposto “sì” a tutti e il problema persiste, contatta l’ISP fornendo i risultati dei test (Speedtest e iperf3), una breve descrizione delle azioni già eseguite e l’eventuale identificativo del tuo router.

Domande frequenti

Perché il Wi‑Fi risulta più veloce dell’Ethernet a volte?

A volte il Wi‑Fi più moderno (ad es. Wi‑Fi 6) può superare un cavo o una scheda di rete obsoleta. Spesso è dovuto a un cavo vecchio, a una porta difettosa, a impostazioni di duplex errate o a driver obsoleti.

Devo sempre usare Cat6?

Per la maggior parte degli utenti domestici Cat5e è sufficiente per 1 Gbps. Cat6 è consigliato se desideri maggiore margine o prevedi 10 Gbps su brevi tratte.

Posso usare adattatori USB‑Ethernet economici?

Sì, ma la qualità varia: un adattatore economico può limitare la velocità o avere driver scadenti. Scegli adattatori da produttori affidabili e verifica i driver per il tuo sistema operativo.

Riepilogo

  • Controlla fisico, categoria del cavo e porte.
  • Aggiorna driver e firmware.
  • Misura con strumenti (Speedtest, iperf3) per isolare il problema.
  • Forza o correggi le impostazioni speed/duplex solo se necessario.
  • Se non risolvi, coinvolgi assistenza tecnica o ISP fornendo i risultati dei test.

Importante: procedi per esclusione e documenta ogni cambiamento. Questo accelera la risoluzione del problema e aiuta il supporto tecnico a intervenire in modo mirato.


Se vuoi, posso preparare per te una checklist stampabile in formato tabellare o un semplice script di diagnostica (PowerShell / Bash) per automatizzare i test di base.

Autore
Redazione

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