Come usare Google Pay su Android con root

Introduzione
Il root apre molte possibilità su Android: personalizzazioni, moduli e permessi avanzati. Tuttavia le app finanziarie e di pagamento (come Google Pay) rilevano spesso il root e si rifiutano di funzionare per motivi di sicurezza. Questa guida spiega come tentare di far funzionare Google Pay su un dispositivo rootato con Magisk, cosa fare quando la procedura fallisce e le alternative più sicure.
Nota rapida: questa guida presuppone che tu abbia effettuato il root con Magisk (non SuperSU). Se usi altre soluzioni, alcune opzioni descritte potrebbero non essere disponibili.
Definizione rapida
Magisk: strumento popolare per ottenere root su Android che consente anche di nascondere il root ad app tramite funzionalità o moduli. Zygisk: tecnologia introdotta in Magisk 24 che cambia il modo in cui si nasconde il root rispetto alle versioni precedenti.
Passaggi per usare Google Pay su Android con root
L’idea centrale è impedire che Google Pay e i servizi Google riescano a identificare il root. Se non rilevano root, spesso l’app funzionerà come su un dispositivo non rootato.
1. Abilitare la funzione di nascondimento di Magisk
- Apri l’app Magisk e tocca l’icona delle impostazioni.
- Scorri fino alla sezione Magisk.
- Attiva l’opzione Magisk Hide (se presente).
- Subito sopra troverai l’opzione “Nascondi l’app Magisk”; toccala e segui le istruzioni sullo schermo per nascondere l’app.
Importante: alcune build di Magisk (in particolare a partire da Magisk 24) hanno rimosso la voce Magisk Hide in favore di Zygisk. Se non trovi l’opzione, prosegui con i passi alternativi descritti più avanti.
Nota: l’installazione di moduli di terze parti può aiutare a ripristinare funzionalità di nascondimento. Sii prudente con i moduli che scarichi: non tutti sono affidabili e un modulo malfunzionante può compromettere il sistema.
2. Aggiungere Google Play Services e Google Pay alla lista delle app nascoste
- Dalla schermata principale di Magisk tocca l’icona a forma di scudo.
- Apri la sezione per il nascondimento (Magisk Hide o l’equivalente offerto dai moduli/Zygisk).
- Cerca “Google Play services” e “Google Pay” e abilita tutte le voci elencate sotto ciascuna.
Questo impedisce a quelle app di leggere lo stato di root attivo sul sistema.
3. Cancellare i dati di Google Pay e riavviare
- Tieni premuta l’icona di Google Pay e seleziona Informazioni app.
- Vai su Memoria e tocca Cancella dati.
- Chiudi la schermata, riapri Google Pay e segui la procedura di configurazione.
Pulire i dati forza l’app a ricreare lo stato iniziale e può eliminare informazioni che avevano rilevato il root in precedenza.
Cosa fare se usi Magisk 24 o superiore (Zygisk)
Magisk 24 ha introdotto Zygisk e in alcune build la voce Magisk Hide è stata rimossa. In questo caso hai queste opzioni:
- Installare moduli aggiornati che forniscono funzionalità di nascondimento per Zygisk (cerca moduli che gestiscono SafetyNet/Play Integrity).
- Configurare Zygisk con i moduli compatibili per escludere processi di Google dall’interprete di Magisk.
- Se non trovi moduli affidabili, considera le alternative indicate nella sezione successiva.
Non esiste una soluzione universale: la compatibilità dipende dalla versione di Android, dalla versione di Magisk e dagli aggiornamenti di Google Play Services.
Quando questa procedura può fallire
- Play Services o Google Pay richiedono attestazione hardware (hardware-backed attestation). In tal caso il semplice nascondere il root non basta.
- Aggiornamenti di Google Play Services o patch di sicurezza possono introdurre controlli più severi.
- Alcune banche usano meccanismi proprietari che non si basano solo sulla rilevazione del root: in questi casi niente funziona finché il root è presente.
- Moduli Magisk non aggiornati o incompatibili possono creare instabilità.
Alternative e approcci complementari
- Rimuovere temporaneamente il root (unroot) quando devi usare l’app di pagamento. È la scelta più sicura.
- Usare un secondo dispositivo non rootato per i pagamenti.
- Creare un profilo di lavoro o usare app di spazio di lavoro (es. Shelter/Island) per isolare Google Pay dal resto del sistema. Queste soluzioni possono funzionare perchè isolano l’app in un profilo separato.
- Usare la versione web del servizio bancario (se disponibile) per operazioni non legate a NFC.
Checklist prima di iniziare
- Hai un backup completo dei dati importanti.
- Sai come ripristinare la ROM o rimuovere il root se qualcosa va storto.
- Magisk è aggiornato e compatibile con la tua versione di Android.
- Hai identificato se il dispositivo usa attestazione hardware per Play Integrity.
Procedura rapida (playbook)
- Backup del dispositivo.
- Apri Magisk → Impostazioni → Abilita Magisk Hide (o configura Zygisk/moduli).
- Aggiungi Google Play Services e Google Pay alla lista delle app nascoste.
- Cancella i dati di Google Pay.
- Riavvia e prova a configurare Google Pay.
- Se non funziona, prova moduli compatibili o valuta l’unroot.
Rischi e mitigazioni
- Perdita funzionalità dopo aggiornamenti: mantieni un piano per rimuovere il root.
- Instabilità del sistema: installa solo moduli affidabili e leggi i changelog.
- Problemi di sicurezza: considera seriamente di non usare wallet o app bancarie su dispositivi non aggiornati o modificati.
Glossario in una riga
- Root: accesso amministratore su Android.
- Magisk: strumento per il root che supporta moduli e nascondimento del root.
- Zygisk: modalità introdotta con Magisk 24 che cambia il modo in cui si iniettano i moduli.
- SafetyNet/Play Integrity: servizi Google che valutano l’integrità del dispositivo.
Domande frequenti
Google Pay è sicuro su un dispositivo rootato?
Se il dispositivo è rootato, molte app di pagamento lo considerano non sicuro. Anche se riesci a far funzionare Google Pay, esiste un rischio maggiore se hai moduli non verificati o ROM personalizzate.
Posso usare moduli per ripristinare Magisk Hide su Magisk 24?
Esistono moduli sviluppati dalla comunità che replicano funzionalità simili. Tuttavia la compatibilità non è garantita: testa con cautela e controlla le discussioni della comunità.
Se Google Pay smette di funzionare dopo un aggiornamento, cosa posso fare?
Prova a riapplicare i passaggi: verifica Magisk/Moduli, cancella cache e dati di Google Pay, riavvia. Se continua a non funzionare, considera la rimozione del root temporanea.
Conclusione
Far funzionare Google Pay su un dispositivo rootato è possibile nella maggior parte dei casi se nascosti i permessi di root a Google Play Services e all’app di pagamento. Tuttavia la soluzione non è definitiva: aggiornamenti e controlli più severi possono interrompere il meccanismo. La scelta più prudente per chi usa servizi finanziari è usare un dispositivo non rootato o rimuovere temporaneamente il root.
Importante: non tutti i metodi funzionano su ogni dispositivo. Procedi con attenzione e tieni sempre a portata di mano un backup e una procedura di ripristino.
Se hai esperienze pratiche o domande specifiche, lascia un commento qui sotto. Se preferisci contenuti video, iscriviti al canale suggerito dall’articolo originale per guide passo-passo.
Sommario
- Nascondere il root con Magisk o moduli compatibili è il primo passo.
- Aggiungere Google Play Services e Google Pay alla lista nascosta e cancellare i dati dell’app spesso risolve.
- Seleziona alternative sicure se usi regolarmente servizi finanziari su dispositivi modificati.
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