Guida alle tecnologie

Come trasferire file tra iPad e Android

8 min read Guide tecniche Aggiornato 07 Oct 2025
Trasferire file tra iPad e Android: guida pratica
Trasferire file tra iPad e Android: guida pratica

Se devi trasferire file tra un iPad e un dispositivo Android, hai tre opzioni praticabili: connessione diretta LAN/Wi‑Fi (app tipo Zapya/Xender), trasferimenti semi‑locali con codice o link temporanei (SendAnywhere, AirDroid) e servizi cloud (Google Drive, OneDrive, WeTransfer). Scegli la strada in base alla dimensione dei file, velocità di rete e requisiti di privacy.

Panoramica sul trasferimento di file tra Android e iPad

Quando usi smartphone e tablet con sistemi operativi diversi, trasferire file fra piattaforme può sembrare complicato. In passato iOS era molto chiuso; oggi ci sono molte soluzioni pratiche che consentono di spostare foto, video, documenti e contatti da un iPad a un dispositivo Android e viceversa.

Questa guida spiega i metodi principali, fornisce istruzioni passo‑passo per le app più diffuse, confronta le alternative e offre checklist, soluzioni ai problemi comuni e considerazioni di sicurezza.

Intento primario e varianti correlate

  • Trasferire file da iPad ad Android
  • Condividere foto tra iPad e Android
  • Spostare video e documenti tra iPad e smartphone Android
  • Metodi senza cavi per trasferire file iOS ↔ Android

Metodi principali: panoramica rapida

  • Connessione LAN/Wi‑Fi diretta (app che creano una rete locale): veloce, non richiede internet
  • Trasferimenti semi‑locali (codice a 6 cifre o link temporanei): comodi quando una rete locale è instabile
  • Cloud e servizi online: semplici per file non sensibili o per backup

1. LAN / Wi‑Fi Direct (esempio: Zapya)

Quando vuoi una connessione diretta tra i due dispositivi (velocità massima in LAN), le app che creano una rete locale sono la scelta ideale. Di seguito le istruzioni tradotte e adattate per Zapya.

Importante: entrambi i dispositivi devono avere Zapya installata e avere i permessi necessari (rete locale, file, fotocamera per la lettura dei QR).

Passaggi per trasferire con Zapya

  1. Scarica Zapya su iPad e Android dall’App Store e dal Play Store.

Nota: nelle istruzioni che seguono mostriamo il flusso da iPad verso Android, ma la procedura è speculare.

  1. Apri Zapya su iPad.

Interfaccia Zapya su iPad

  1. Nell’iPad, tocca il pulsante Transfer (Trasferisci) in basso al centro.

Pulsante trasferimento su iPad

  1. L’app crea un ambiente di ricerca per dispositivi nelle vicinanze.

Ricerca dispositivi su iPad

  1. Sul dispositivo Android, apri Zapya e premi Transfer.

Pulsante trasferimento su Android

  1. Sul dispositivo Android, scegli Receive (Ricevi).

Modalità ricezione Android

  1. Sullo schermo Android comparirà un QR code.

QR code per connessione Android

  1. Torna sull’iPad e tocca la sezione QR Code in alto.

Sezione QR code su iPad

  1. Scansiona il QR mostrato dall’Android per stabilire la connessione.

Connessione dispositivo iPad e Android

  1. Quando i dispositivi sono connessi, scegli il file sull’iPad con un singolo tap: comparirà il pulsante Send (Invia).

Selezione file su iPad prima dell'invio

  1. Premi Send per avviare il trasferimento.

Vantaggi e limiti della modalità LAN

  • Vantaggi: molto veloce in LAN, non consuma dati mobili, utile per file grandi.
  • Limiti: entrambi i dispositivi devono essere vicini; alcune app possono mostrare pubblicità o richiedere permessi extra.

Altre app simili: Shareit, JioSwitch, Xender.

2. Trasferimenti semi‑locali (esempio: SendAnywhere)

Queste app generano un codice temporaneo o un link che permette il download diretto su un altro dispositivo, senza dover creare una rete diretta.

Passaggi per SendAnywhere

  1. Installa SendAnywhere su iPad e Android.

Nota: il flusso mostrato è da iPad verso Android.

  1. Apri SendAnywhere su iPad.

Seleziona file da inviare in SendAnywhere

  1. Nella sezione Send, seleziona i file che vuoi inviare.

Seleziona file, video e contatti

  1. Tocca Send: l’app mostrerà un codice a 6 cifre oppure creerà un link temporaneo.

Selezione file per invio su iPad

  1. Apri SendAnywhere sull’Android e scegli Receive.

Interfaccia SendAnywhere su Android

  1. Inserisci il codice a 6 cifre o apri il link per avviare il download.

Inserimento codice a 6 cifre su Android

  1. Il file viene scaricato sul dispositivo Android.

Ricezione file su Android

Vantaggi e limiti della modalità semi‑locale

  • Vantaggi: non è richiesta una rete locale condivisa; funziona anche su reti diverse.
  • Limiti: può usare dati internet se non in LAN; alcuni link scadono rapidamente; dipende dall’affidabilità del server del servizio.

Altre app simili: AirDroid, ShareDrop.

3. Servizi cloud e trasferimenti online

Se hai una connessione internet affidabile e i file non sono sensibili, il cloud è la soluzione più semplice.

Google Drive

Google Drive offre 15 GB gratuiti per account Google (quota condivisa con Gmail e Foto). Carica i file da iPad e poi scaricali sull’Android tramite la stessa app o via browser.

Vantaggi: compatibilità multipiattaforma, gestione delle versioni, anteprima file da browser. Limiti: tempo di upload/download dipendente dalla connessione; spazio limitato per account gratuito.

OneDrive

OneDrive è il servizio cloud di Microsoft: gli account gratuiti hanno generalmente 5 GB di spazio; i piani a pagamento offrono più spazio (ad esempio 1 TB nei piani Office/365).

WeTransfer

WeTransfer è comodo per invii rapidi senza usare lo spazio cloud permanente: carichi il file e ottieni un link da condividere. I file restano disponibili per un periodo limitato.

Vantaggi: semplice per invii occasionali e file molto grandi. Limiti: link con scadenza; meno controllo sui permessi rispetto a un cloud personale.

Scheda informativa: numeri chiave

  • Google Drive (gratuito): 15 GB
  • OneDrive (gratuito): 5 GB
  • Codice SendAnywhere: 6 cifre temporanee
  • WeTransfer: link con scadenza (tempo variabile a seconda del piano)

Confronto rapido: quando usare cosa

ScenarioVelocitàPrivacyFacilità d’usoQuando usarlo
Zapya / Xender (LAN)Molto altaBuona (LAN privata)MediaFile grandi, trasferimenti offline tra dispositivi vicini
SendAnywhere (codice)AltaVariabile (server intermedio)AltaQuando i dispositivi non sono nella stessa rete
Google Drive / OneDriveVariabile (internet)Dipende dalle policy del servizioMolto altaBackup, condivisione persistente, accesso da più dispositivi
WeTransferVariabileLink temporaneoMolto altaCondivisione di file singoli molto grandi senza account

Checklist rapida per mittente e destinatario

Mittente (chi invia):

  • Assicurati che l’app scelta sia installata e aggiornata.
  • Abilita permessi: rete locale, accesso a foto/file, fotocamera se serve per QR.
  • Verifica spazio libero sul dispositivo ricevente.
  • Chiudi app che potrebbero interferire (VPN, firewall locale).

Destinatario (chi riceve):

  • Apri la funzione Receive/Receive files nell’app.
  • Controlla se appare un QR o un codice a 6 cifre.
  • Accetta il trasferimento e verifica la cartella di salvataggio.
  • Dopo il trasferimento, apri il file per confermare l’integrità.

Risoluzione dei problemi comuni

Problema: i dispositivi non si trovano

  • Controlla che Wi‑Fi e Bluetooth (se richiesto) siano attivi su entrambi.
  • Disattiva eventuali VPN o proxy che isolano la rete.
  • Assicurati che entrambe le app abbiano permessi di rete locale.

Problema: trasferimento lento o si interrompe

  • Passa a una rete Wi‑Fi più veloce o avvicina i dispositivi.
  • Chiudi le app in background che consumano banda.
  • Per trasferimenti molto grandi, preferisci una connessione LAN diretta o trasferimento via cavo tramite PC.

Problema: file non riproducibile su Android (format incompatibile)

  • Verifica il formato del file (es. HEIC per foto, HEVC per video). Converti in JPEG/MP4 se necessario o installa su Android un’app che supporti tali formati.

Privacy, sicurezza e note GDPR

  • Evita di utilizzare servizi pubblici o link non cifrati per file sensibili (documenti personali, dati finanziari).
  • Se tratti dati personali di terzi, assicurati di rispettare le normative locali (ad es. GDPR in UE): limita la conservazione dei file su server esterni e verifica i termini del fornitore.
  • Per trasferimenti locali (LAN) il rischio è inferiore, ma controlla sempre che la rete non sia pubblica o manomessa.

Importante: per dati altamente sensibili, valuta la cifratura del file prima del trasferimento (zip protetto da password, crittografia end‑to‑end offerta dall’app).

Quando questi metodi falliscono: alternative pratiche

  • Usa un computer come intermediario: collega i dispositivi al PC/Mac e copia i file manualmente.
  • Cavo OTG + adattatore: alcuni Android supportano USB OTG per leggere una chiavetta collegata; usa un adattatore Lightning → USB per iPad (se il modello e il sistema lo permettono).
  • Email: per file piccoli (limite allegato), invia via posta elettronica.

Piccola metodologia per scegliere il metodo giusto

  1. Quanto è grande il file? Se >1–2 GB preferisci LAN o cavo.
  2. I dispositivi sono vicino? Sì → LAN. No → codice/link o cloud.
  3. Il file è sensibile? Sì → evita servizi pubblici; preferisci LAN o crittografa.
  4. Vuoi conservarlo a lungo? Sì → usa cloud con account personale.

Flusso decisionale (semplice)

flowchart TD
  A[Ho file da trasferire?] --> B{Dimensione}
  B -->|Piccolo '<50MB'| C[Email o cloud]
  B -->|Medio '50MB–1GB'| D[SendAnywhere o cloud]
  B -->|Grande '>1GB'| E[LAN/Xender/Zapya o cavo]
  D --> F{I dispositivi sono vicini?}
  F -->|Sì| E
  F -->|No| C

Esempi pratici e suggerimenti (che risparmiano tempo)

  • Per trasferire un intero album fotografico: usa Zapya o collega l’iPad al PC e copia la cartella DCIM.
  • Per inviare un video di lunga durata: caricalo su Google Drive e condividi il link.
  • Se l’Android non legge foto HEIC dall’iPad: nella fotocamera di iOS imposta “Automatico” oppure converti in JPEG prima di inviare.

Riepilogo

  • Scegli Zapya/Xender per trasferimenti veloci in LAN senza usare dati.
  • Usa SendAnywhere o AirDroid quando i dispositivi non condividono la stessa rete.
  • Quando servono condivisioni persistenti o backup, preferisci Google Drive o OneDrive.
  • Controlla sempre permessi, spazio disponibile e formato dei file; per dati sensibili valuta la cifratura.

Se hai domande specifiche sul tuo caso (dimensioni dei file, versione di iOS/Android, o errori che incontri), scrivi i dettagli e ti aiuto a scegliere la soluzione migliore.

Grazie per aver letto — se ti è stata utile questa guida, condividila o lascia un commento con la tua esperienza.

Autore
Redazione

Materiali simili

Usare Photosynth su Windows 10 — guida pratica
Guide tecniche

Usare Photosynth su Windows 10 — guida pratica

AirDrop iPhone ↔ Mac: guida completa
Guide Apple

AirDrop iPhone ↔ Mac: guida completa

Come guardare TF1 negli USA con 4 metodi
Streaming VPN

Come guardare TF1 negli USA con 4 metodi

Fix Origin errore 65546:0 — Guida completa
Guide tecniche

Fix Origin errore 65546:0 — Guida completa

Feedburner: risolvere il bug dei 0 iscritti
WordPress

Feedburner: risolvere il bug dei 0 iscritti

Trasferire file tra iPad e Android: guida pratica
Guide tecniche

Trasferire file tra iPad e Android: guida pratica