Proteggi cartelle con password su smartphone e tablet

Perché proteggere file e cartelle
Molte persone tengono sul telefono dati sensibili: documenti, foto, informazioni finanziarie. Proteggere quei file evita che occhi indiscreti o applicazioni malevole li leggano. La cifratura trasforma i dati in modo che siano leggibili solo con la chiave (la password). AES-256 è uno standard di cifratura molto usato che rende i file inattaccabili senza la password.
Passaggi rapidi per Android
- Apri il Play Store e installa un’app affidabile come File Locker.
- Avvia l’app; concedi i permessi necessari per accedere allo storage quando richiesto.
- Sfoglia le cartelle e individua i file che vuoi proteggere.
- Tocca il file e scegli l’opzione Blocca o Lock se l’app mostra etichette in inglese.
- Inserisci una password robusta e re-inseriscila per confermare.
- Conferma e verifica che il file ora richieda la password per essere aperto.
Nota importante: l’interfaccia e le etichette possono variare tra app diverse. Se l’app crea una copia cifrata del file nel suo spazio, elimina l’originale non cifrato se vuoi evitare duplicati non protetti.
Passaggi rapidi per Mac
- Scarica Hider 2 o un software equivalente per macOS.
- Crea un vault o un contenitore cifrato e imposta una password forte.
- Trascina dentro i file che vuoi nascondere e attendi che l’app completi la copia cifrata.
- Verifica che i file originali siano stati rimossi o spostati se l’app lo consente.
Hider 2 utilizza AES-256 per cifrare i file, rendendoli inaccessibili senza la password. L’uso è tipicamente drag-and-drop, quindi anche chi non è esperto può proteggere i propri dati.
Come funziona la cifratura in una frase
La cifratura trasforma i dati in un formato illeggibile senza la chiave; chi possiede la chiave (la password) può decifrarli e leggere i file.
Mini-metodologia consigliata per proteggere i tuoi file
- Valuta quali file realmente richiedono protezione.
- Scegli un’app con buone recensioni e permessi trasparenti.
- Usa password lunghe o frasi di passphrase e abilita l’autenticazione biometrica se disponibile.
- Fai backup cifrati dei file importanti in un luogo sicuro.
- Verifica periodicamente che i file rimangano protetti e che le app siano aggiornate.
Checklist per ruoli diversi
- Utente finale:
- Imposta password uniche per ogni vault o app.
- Non condividere la password via messaggi non cifrati.
- Conserva una copia del backup cifrato.
- Amministratore aziendale:
- Definisci policy su uso di app di terze parti.
- Richiedi MDM per controllare quali app possono essere installate.
- Implementa SSO o gestione delle chiavi se necessario.
Alternative e approcci diversi
- Cartelle protette di sistema: alcune app di sistema o app affidabili come Files di Google offrono una cartella protetta con PIN o PIN biometrico.
- Archivi cifrati: crea un archivio ZIP o 7z cifrato con password robuste se preferisci non installare app aggiuntive.
- Crittografia a livello di dispositivo: attiva la crittografia del dispositivo nelle impostazioni per proteggere tutto lo storage.
Quando questo approccio può fallire
- Se l’app non rimuove l’originale non cifrato, potresti avere copie non protette.
- Se scegli password deboli, un attaccante con accesso fisico potrebbe recuperare i file.
- Malware con permessi elevati potrebbe esfiltrare dati prima che vengano cifrati.
Consigli di sicurezza pratici
- Usa password lunghe o passphrase e, quando possibile, attiva l’autenticazione biometrica come secondo fattore.
- Non affidare le password a note non protette sul dispositivo; usa un password manager affidabile.
- Esegui backup cifrati: salva copie cifrate in cloud solo se il provider è affidabile e la sincronizzazione è cifrata end-to-end.
Privacy e conformità
Tenendo i file cifrati localmente, riduci l’esposizione dei dati personali. Se tratti dati sensibili di terze parti o dati soggetti al GDPR, assicurati di rispettare le politiche aziendali e le responsabilità di minimizzazione e conservazione. La cifratura aiuta la protezione, ma non sostituisce processi di gestione del consenso, audit e accesso controllato.
Casi d’uso ed eccezioni
- Ideale per foto private, documenti finanziari e backup personali.
- Meno adatto per file che devono essere condivisi frequentemente o sincronizzati in tempo reale tra più dispositivi senza una soluzione centralizzata.
Suggerimenti pratici finali
- Testa la procedura: dopo aver bloccato un file, prova ad aprirlo da un altro account o dispositivo.
- Mantieni aggiornate le app e il sistema operativo per ridurre vulnerabilità.
- Se smarrisci la password e non hai backup, la maggior parte delle app cifrate non potrà recuperare i dati.
Domande frequenti
Q: Posso usare la stessa password per più vault? A: Puoi, ma non è consigliato. Password uniche limitano l’impatto in caso di compromissione.
Q: Cosa succede se perdo la password? A: La maggior parte delle app cifrate non può recuperare i file senza la password. Conserva una copia del backup o una frase di recupero in un luogo sicuro.
Q: È meglio un’app di terze parti o la funzione di sistema? A: Le funzioni di sistema hanno il vantaggio dell’integrazione e minori permessi richiesti; le app di terze parti possono offrire funzionalità aggiuntive. Scegli in base al livello di protezione e alla fiducia nello sviluppatore.
Riepilogo
Proteggere file su smartphone e Mac è fattibile con strumenti semplici: su Android app come File Locker consentono di bloccare file singoli con password; su Mac Hider 2 crea vault cifrati con AES-256. Segui la mini-metodologia, mantieni password sicure e usa backup cifrati per evitare perdite irreversibili.
Nota: questo articolo offre linee guida generali; valuta sempre la sensibilità dei tuoi dati e le policy aziendali prima di scegliere una soluzione.
Materiali simili

Installare Strapi su Rocky Linux 9 — Guida completa

Dispositivi attendibili Windows 10: guida completa

Impostare e usare Passkey WhatsApp

Proteggi cartelle con password su smartphone

Installare Kliqqi su Ubuntu — guida completa
