Guida alle tecnologie

Hosting su Twitch: come funziona e come usarlo

8 min read Streaming Aggiornato 18 Oct 2025
Hosting su Twitch: guida pratica
Hosting su Twitch: guida pratica

Schermata in evidenza di Twitch che mostra una funzione di hosting nel canale

Che cos’è l’hosting su Twitch?

L’hosting su Twitch è una funzione che permette a un canale A di trasmettere sul proprio player la live di un canale B. In pratica, i visitatori del canale A vedranno la live di B senza dover lasciare la pagina del canale A.

Definizione rapida: hosting = trasmettere la live di un altro streamer all’interno del tuo canale, restando “offline” come broadcaster.

Perché usarlo:

  • Mantiene attiva la tua pagina quando non puoi streammare.
  • Promuove streamer più piccoli portando loro pubblico.
  • Rafforza relazioni e comunità tra creator.

Quando è utile:

  • Eventi di beneficenza in cui più canali si alternano.
  • Pause programmate durante maratone o festival online.
  • Per canali che vogliono supportare amici o community partner.

Come fare hosting su Twitch (desktop)

Hosting manuale tramite chat

  1. Apri la chat del tuo canale.
  2. Digita il comando senza virgolette:
/host USERNAME

Sostituisci USERNAME con il nome del canale che vuoi hostare. Evita le virgolette e assicurati che il nome sia corretto.

Per terminare l’hosting, digita:

/unhost

Esempio della chat di Twitch con il comando host evidenziato

Comportamento: il player del tuo canale mostrerà la live del canale ospitato al posto della tua trasmissione. I visitatori rimangono sulla tua pagina; non si spostano automaticamente sul canale ospitato.

Schermata che mostra il comando per interrompere l'hosting

Come fare hosting su Twitch (mobile)

  1. Apri l’app Twitch e vai al tuo canale.
  2. Tocca lo stream o l’area del canale che desideri gestire.
  3. Apri il menu delle impostazioni del canale e seleziona “Host” dal menu a tendina.
  4. Per interrompere l’hosting, torna nel menu delle impostazioni e seleziona “Unhost”.

Nota: le etichette dei menu possono variare leggermente tra iOS e Android, ma il flusso rimane lo stesso.

Auto-Host: cos’è e come configurarlo

L’Auto-Host permette di creare una lista di canali da hostare automaticamente quando sei offline. È ideale per mantenere il canale attivo e dare visibilità a più streamer senza intervenire manualmente.

Configurare Auto-Host

  1. Tocca l’icona del tuo profilo e apri Impostazioni account.

Menu account di Twitch che mostra dove trovare le impostazioni account

  1. Seleziona l’opzione Canale e Video.

Schermata Canale e Video nelle impostazioni di Twitch

  1. Vai alla sezione Contenuti in evidenza (Featured Content) e poi a Auto-Host.

Impostazioni Featured Content che mostrano la sezione Auto-Host

  1. Aggiungi i nomi dei canali che desideri inserire nella coda. Non c’è un limite rigoroso al numero di canali che puoi aggiungere: Twitch sceglierà secondo la lista quando sei offline.

Interfaccia per aggiungere canali alla lista Auto-Host

Consiglio pratico: ordina la lista per priorità e rimuovi i canali non più attivi per mantenere la coda efficiente.

Vantaggi dell’hosting

  • Visibilità positiva: gli utenti apprezzano quando streamer grandi aiutano quelli più piccoli.
  • Networking: crea connessioni con altri creator e potenziali collaborazioni.
  • Maggior esposizione per i canali ospitati, utile per far crescere follower e iscritti.
  • Il tuo canale rimane attivo nella rete live di Twitch anche quando non stai streammando.
  • Può migliorare la percezione del brand personale come creator attento alla community.

Svantaggi e rischi dell’hosting

  • Perdita di interazione diretta: i tuoi spettatori seguono il contenuto ospitato e l’interazione con il tuo chat e le tue moderazioni può calare.
  • Contenuti non allineati: il canale ospitato potrebbe avere contenuti non adatti al tuo pubblico.
  • Banner e informazioni tue vengono nascosti durante l’hosting, quindi messaggi importanti possono non essere visti.
  • Rischio reputazionale se il canale ospitato viola linee guida o comportamenti discutibili.

Important: verifica sempre il canale che stai per hostare e mantieni delle regole chiare nella tua community.

Raid vs Hosting: differenze pratiche

  • Meccanica: nel raid, il broadcaster attivo sposta attivamente gli spettatori alla nuova live (vengono invitati a visitare un altro canale). Nell’hosting, il player del tuo canale mostra la live ospitata senza spostare fisicamente gli utenti.
  • Tempistica: i raid sono tipicamente brevi e fatti alla fine di una diretta come gesto di supporto. L’hosting può durare a lungo e occupare tutto il tuo player.
  • Coinvolgimento: i raid spingono gli spettatori a seguire e partecipare attivamente sul canale target; l’hosting è più passivo ma utile per visibilità e durata.

Come fare un raid

Digita nel tuo chat:

/raid CHANNELNAME

Apparirà una conferma pronta al raid: scegli “raid now” per iniziare. I tuoi spettatori verranno invitati a raggiungere il canale raidato.

Video on Demand (VOD) e Reruns: alternative all’hosting

VOD e Reruns permettono di mantenere il canale attivo riproponendo stream registrati o repliche. Sono utili quando non vuoi hostare altri canali ma vuoi comunque fornire contenuti al tuo pubblico.

Come attivare VOD:

  1. Creator Dashboard > Impostazioni > Stream > VOD Settings.
  2. Abilita l’opzione “Store broadcast” per salvare le trasmissioni.
  3. Usa il widget Rerun (Grow Your Community) per programmare le repliche.

Vantaggio rispetto all’hosting: mantieni il controllo totale sul contenuto e sull’immagine del canale.

Guida rapida / SOP: quando e come hostare (playbook)

  1. Prima del hosting
    • Verifica la reputazione e il contenuto del canale target.
    • Avvisa i moderatori e comunica alla community l’intento (es. supporto a un charity stream).
    • Aggiorna la lista Auto-Host se usi la funzione automatica.
  2. Durante il hosting
    • Monitora la chat: ricordati di impostare moderazione compatibile con il canale hostato.
    • Riapri comunicazioni se necessario (es. “Torniamo a breve” oppure link al canale ospitato).
  3. Al termine
    • /unhost per riprendere il controllo.
    • Ringrazia il canale ospitato e i tuoi spettatori. Valuta i risultati (nuovi follower, interazioni).

Checklist breve:

  • Canale target verificato
  • Moderatori informati
  • Messaggio di contesto pubblicato
  • Auto-Host configurato (se previsto)
  • /unhost pronto per la riconnessione

Quando l’hosting NON è la scelta giusta (controesempi)

  • Se vuoi costruire una relazione diretta e personale con la chat: la replica di un VOD o una diretta propria favoriscono il rapporto host-spettatore.
  • Se il canale ospitato ha linguaggio o contenuti non moderati, potrebbe danneggiare la tua community.
  • Se l’obiettivo è convertire gli spettatori in iscritti al tuo canale, un raid mirato tende a funzionare meglio.

Metodo per scegliere canali da Auto-Host (mini-metodologia)

  1. Alineamento: scegli canali con contenuti e toni simili ai tuoi.
  2. Attività: favorisci canali con schedule regolare per ridurre slot vuoti nella coda.
  3. Reciproca visibilità: preferisci canali che possono ricambiare l’attenzione (collab, shoutout).
  4. Diversificazione: alterna canali piccoli e medi per coprire più nicchie della tua audience.

Modello mentale rapido (heuristic)

  • Regola 3-1: per ogni 3 ore di hosting, dedica almeno 1 ora a interazione diretta (Q&A, clip review) per non perdere legame con la community.

Fatti e avvertenze rapide

  • Hosting non trasferisce follower o iscritti automaticamente; sono azioni che gli spettatori decidono di intraprendere.
  • Auto-Host è efficace per mantenere la pagina viva, ma richiede manutenzione periodica della lista.

Checklist per ruoli (ruoli e responsabilità)

  • Streamer grande:
    • Verificare canali piccoli prima di hostare.
    • Comunicare lo scopo del supporto alla community.
  • Streamer piccolo:
    • Costruire relazioni con streamer più grandi.
    • Fornire contenuti coerenti e professionali quando si viene hostati.
  • Moderatori:
    • Controllare moderazione e bot durante l’hosting.
    • Essere pronti a inviare link e messaggi informativi.

Test di accettazione (Criteri di successo)

  • Dopo hosting/auto-host: almeno 1 interazione positiva in chat con spettatori nuovi.
  • Nessuna segnalazione di contenuto offensivo nei 30 minuti successivi alla sessione di hosting.
  • Lista Auto-Host aggiornata e priva di canali inattivi.

Diagramma decisionale: host, raid o VOD

graph TD
  A[Sei online e vuoi promuovere un altro canale?] --> B{Vuoi trasferire attivamente gli spettatori?}
  B -->|Sì| C[Raid]
  B -->|No| D{Se vuoi mantenere la tua pagina attiva senza muovere utenti}
  D -->|Sì| E[Hosting]
  D -->|No| F[VOD/Rerun]
  C --> G[Promuovi, poi torna allo streaming]
  E --> H[Controlla moderazione e durata]
  F --> I[Programma repliche e clip]

Problemi comuni e soluzioni

  • Problema: il canale ospitato trasmette contenuti non adatti.
    • Soluzione: /unhost immediato e rimuovi il canale dalla lista Auto-Host; comunica cosa è successo alla community.
  • Problema: banner e informazioni scompaiono.
    • Soluzione: usa messaggi in chat e pannelli di canale prima di hostare per trasferire informazioni chiave.
  • Problema: Auto-Host non rispetta l’ordine previsto.
    • Soluzione: rivedi la lista, rimuovi canali offline e riordina per priorità.

Conclusione

L’hosting su Twitch è uno strumento semplice ma potente per mantenere la pagina attiva e supportare altri creator. Usalo con policy e moderazione chiare, combinandolo con raid e VOD per massimizzare l’effetto sulla community. Pianifica la tua strategia (manuale o Auto-Host), monitora i risultati e aggiorna regolarmente la lista di canali per ottenere il massimo valore.

Note importanti:

  • Verifica sempre i canali prima di hostare.
  • Mantieni trasparenza con la tua community.
Autore
Redazione

Materiali simili

Installare Apache Cassandra su CentOS 8
Database NoSQL

Installare Apache Cassandra su CentOS 8

Ethernet più lento del Wi‑Fi? Cause e soluzioni
Rete

Ethernet più lento del Wi‑Fi? Cause e soluzioni

Modelli Google Docs: creare, trovare e usare
Guide.

Modelli Google Docs: creare, trovare e usare

Convertire OST in PST con Stellar Converter
Recupero email

Convertire OST in PST con Stellar Converter

Spoofing Ethernet: furto password su Windows e Mac
Sicurezza

Spoofing Ethernet: furto password su Windows e Mac

Inviare messaggi scritti a mano su iPhone
iPhone

Inviare messaggi scritti a mano su iPhone