Hosting su Twitch: come funziona e come usarlo

Che cos’è l’hosting su Twitch?
L’hosting su Twitch è una funzione che permette a un canale A di trasmettere sul proprio player la live di un canale B. In pratica, i visitatori del canale A vedranno la live di B senza dover lasciare la pagina del canale A.
Definizione rapida: hosting = trasmettere la live di un altro streamer all’interno del tuo canale, restando “offline” come broadcaster.
Perché usarlo:
- Mantiene attiva la tua pagina quando non puoi streammare.
- Promuove streamer più piccoli portando loro pubblico.
- Rafforza relazioni e comunità tra creator.
Quando è utile:
- Eventi di beneficenza in cui più canali si alternano.
- Pause programmate durante maratone o festival online.
- Per canali che vogliono supportare amici o community partner.
Come fare hosting su Twitch (desktop)
Hosting manuale tramite chat
- Apri la chat del tuo canale.
- Digita il comando senza virgolette:
/host USERNAME
Sostituisci USERNAME con il nome del canale che vuoi hostare. Evita le virgolette e assicurati che il nome sia corretto.
Per terminare l’hosting, digita:
/unhost
Comportamento: il player del tuo canale mostrerà la live del canale ospitato al posto della tua trasmissione. I visitatori rimangono sulla tua pagina; non si spostano automaticamente sul canale ospitato.
Come fare hosting su Twitch (mobile)
- Apri l’app Twitch e vai al tuo canale.
- Tocca lo stream o l’area del canale che desideri gestire.
- Apri il menu delle impostazioni del canale e seleziona “Host” dal menu a tendina.
- Per interrompere l’hosting, torna nel menu delle impostazioni e seleziona “Unhost”.
Nota: le etichette dei menu possono variare leggermente tra iOS e Android, ma il flusso rimane lo stesso.
Auto-Host: cos’è e come configurarlo
L’Auto-Host permette di creare una lista di canali da hostare automaticamente quando sei offline. È ideale per mantenere il canale attivo e dare visibilità a più streamer senza intervenire manualmente.
Configurare Auto-Host
- Tocca l’icona del tuo profilo e apri Impostazioni account.
- Seleziona l’opzione Canale e Video.
- Vai alla sezione Contenuti in evidenza (Featured Content) e poi a Auto-Host.
- Aggiungi i nomi dei canali che desideri inserire nella coda. Non c’è un limite rigoroso al numero di canali che puoi aggiungere: Twitch sceglierà secondo la lista quando sei offline.
Consiglio pratico: ordina la lista per priorità e rimuovi i canali non più attivi per mantenere la coda efficiente.
Vantaggi dell’hosting
- Visibilità positiva: gli utenti apprezzano quando streamer grandi aiutano quelli più piccoli.
- Networking: crea connessioni con altri creator e potenziali collaborazioni.
- Maggior esposizione per i canali ospitati, utile per far crescere follower e iscritti.
- Il tuo canale rimane attivo nella rete live di Twitch anche quando non stai streammando.
- Può migliorare la percezione del brand personale come creator attento alla community.
Svantaggi e rischi dell’hosting
- Perdita di interazione diretta: i tuoi spettatori seguono il contenuto ospitato e l’interazione con il tuo chat e le tue moderazioni può calare.
- Contenuti non allineati: il canale ospitato potrebbe avere contenuti non adatti al tuo pubblico.
- Banner e informazioni tue vengono nascosti durante l’hosting, quindi messaggi importanti possono non essere visti.
- Rischio reputazionale se il canale ospitato viola linee guida o comportamenti discutibili.
Important: verifica sempre il canale che stai per hostare e mantieni delle regole chiare nella tua community.
Raid vs Hosting: differenze pratiche
- Meccanica: nel raid, il broadcaster attivo sposta attivamente gli spettatori alla nuova live (vengono invitati a visitare un altro canale). Nell’hosting, il player del tuo canale mostra la live ospitata senza spostare fisicamente gli utenti.
- Tempistica: i raid sono tipicamente brevi e fatti alla fine di una diretta come gesto di supporto. L’hosting può durare a lungo e occupare tutto il tuo player.
- Coinvolgimento: i raid spingono gli spettatori a seguire e partecipare attivamente sul canale target; l’hosting è più passivo ma utile per visibilità e durata.
Come fare un raid
Digita nel tuo chat:
/raid CHANNELNAME
Apparirà una conferma pronta al raid: scegli “raid now” per iniziare. I tuoi spettatori verranno invitati a raggiungere il canale raidato.
Video on Demand (VOD) e Reruns: alternative all’hosting
VOD e Reruns permettono di mantenere il canale attivo riproponendo stream registrati o repliche. Sono utili quando non vuoi hostare altri canali ma vuoi comunque fornire contenuti al tuo pubblico.
Come attivare VOD:
- Creator Dashboard > Impostazioni > Stream > VOD Settings.
- Abilita l’opzione “Store broadcast” per salvare le trasmissioni.
- Usa il widget Rerun (Grow Your Community) per programmare le repliche.
Vantaggio rispetto all’hosting: mantieni il controllo totale sul contenuto e sull’immagine del canale.
Guida rapida / SOP: quando e come hostare (playbook)
- Prima del hosting
- Verifica la reputazione e il contenuto del canale target.
- Avvisa i moderatori e comunica alla community l’intento (es. supporto a un charity stream).
- Aggiorna la lista Auto-Host se usi la funzione automatica.
- Durante il hosting
- Monitora la chat: ricordati di impostare moderazione compatibile con il canale hostato.
- Riapri comunicazioni se necessario (es. “Torniamo a breve” oppure link al canale ospitato).
- Al termine
- /unhost per riprendere il controllo.
- Ringrazia il canale ospitato e i tuoi spettatori. Valuta i risultati (nuovi follower, interazioni).
Checklist breve:
- Canale target verificato
- Moderatori informati
- Messaggio di contesto pubblicato
- Auto-Host configurato (se previsto)
- /unhost pronto per la riconnessione
Quando l’hosting NON è la scelta giusta (controesempi)
- Se vuoi costruire una relazione diretta e personale con la chat: la replica di un VOD o una diretta propria favoriscono il rapporto host-spettatore.
- Se il canale ospitato ha linguaggio o contenuti non moderati, potrebbe danneggiare la tua community.
- Se l’obiettivo è convertire gli spettatori in iscritti al tuo canale, un raid mirato tende a funzionare meglio.
Metodo per scegliere canali da Auto-Host (mini-metodologia)
- Alineamento: scegli canali con contenuti e toni simili ai tuoi.
- Attività: favorisci canali con schedule regolare per ridurre slot vuoti nella coda.
- Reciproca visibilità: preferisci canali che possono ricambiare l’attenzione (collab, shoutout).
- Diversificazione: alterna canali piccoli e medi per coprire più nicchie della tua audience.
Modello mentale rapido (heuristic)
- Regola 3-1: per ogni 3 ore di hosting, dedica almeno 1 ora a interazione diretta (Q&A, clip review) per non perdere legame con la community.
Fatti e avvertenze rapide
- Hosting non trasferisce follower o iscritti automaticamente; sono azioni che gli spettatori decidono di intraprendere.
- Auto-Host è efficace per mantenere la pagina viva, ma richiede manutenzione periodica della lista.
Checklist per ruoli (ruoli e responsabilità)
- Streamer grande:
- Verificare canali piccoli prima di hostare.
- Comunicare lo scopo del supporto alla community.
- Streamer piccolo:
- Costruire relazioni con streamer più grandi.
- Fornire contenuti coerenti e professionali quando si viene hostati.
- Moderatori:
- Controllare moderazione e bot durante l’hosting.
- Essere pronti a inviare link e messaggi informativi.
Test di accettazione (Criteri di successo)
- Dopo hosting/auto-host: almeno 1 interazione positiva in chat con spettatori nuovi.
- Nessuna segnalazione di contenuto offensivo nei 30 minuti successivi alla sessione di hosting.
- Lista Auto-Host aggiornata e priva di canali inattivi.
Diagramma decisionale: host, raid o VOD
graph TD
A[Sei online e vuoi promuovere un altro canale?] --> B{Vuoi trasferire attivamente gli spettatori?}
B -->|Sì| C[Raid]
B -->|No| D{Se vuoi mantenere la tua pagina attiva senza muovere utenti}
D -->|Sì| E[Hosting]
D -->|No| F[VOD/Rerun]
C --> G[Promuovi, poi torna allo streaming]
E --> H[Controlla moderazione e durata]
F --> I[Programma repliche e clip]
Problemi comuni e soluzioni
- Problema: il canale ospitato trasmette contenuti non adatti.
- Soluzione: /unhost immediato e rimuovi il canale dalla lista Auto-Host; comunica cosa è successo alla community.
- Problema: banner e informazioni scompaiono.
- Soluzione: usa messaggi in chat e pannelli di canale prima di hostare per trasferire informazioni chiave.
- Problema: Auto-Host non rispetta l’ordine previsto.
- Soluzione: rivedi la lista, rimuovi canali offline e riordina per priorità.
Conclusione
L’hosting su Twitch è uno strumento semplice ma potente per mantenere la pagina attiva e supportare altri creator. Usalo con policy e moderazione chiare, combinandolo con raid e VOD per massimizzare l’effetto sulla community. Pianifica la tua strategia (manuale o Auto-Host), monitora i risultati e aggiorna regolarmente la lista di canali per ottenere il massimo valore.
Note importanti:
- Verifica sempre i canali prima di hostare.
- Mantieni trasparenza con la tua community.
Materiali simili

Installare Apache Cassandra su CentOS 8

Ethernet più lento del Wi‑Fi? Cause e soluzioni

Modelli Google Docs: creare, trovare e usare

Convertire OST in PST con Stellar Converter

Spoofing Ethernet: furto password su Windows e Mac
