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Cartella condivisa in VirtualBox: guida completa

8 min read Virtualizzazione Aggiornato 20 Oct 2025
VirtualBox: cartella condivisa (Windows & Linux)
VirtualBox: cartella condivisa (Windows & Linux)

VM Shared Folder

Se hai mai usato VirtualBox sai quanto può essere scomodo spostare file tra la macchina host e la macchina guest. Una cartella condivisa risolve questo problema creando una directory visibile a entrambe le macchine: il host la espone e il guest la monta o la mappa.

Questa guida passo-passo copre sia VM Windows sia VM Linux, comprende i comandi più utili, i problemi comuni e diverse alternative quando la condivisione di VirtualBox non è la soluzione ideale.

Perché usare una cartella condivisa

  • Evita upload/download ripetuti su cloud o chiavette USB.
  • È veloce per trasferimenti locali e test di sviluppo.
  • Funziona offline tra host e guest.

Importante: le cartelle condivise dipendono da VirtualBox Guest Additions. Se la versione delle Guest Additions non corrisponde alla versione di VirtualBox o mancano i kernel headers sul guest Linux, la condivisione potrebbe non funzionare.

Sommario rapido dei passaggi

  • Creare una cartella sul computer host.
  • Installare VirtualBox Guest Additions nella VM.
  • Aggiungere la cartella alle impostazioni Shared Folders della VM. Abilitare Auto-mount e Make Permanent.
  • (Windows) Abilitare Network Discovery / Condivisione file.
  • (Linux) Creare un mount point, aggiungere l’utente a vboxsf o montare manualmente.

Come impostare una cartella condivisa su una VM Windows

Passaggi principali:

  1. Sul host, crea una cartella che userai per condividere i file (es. C:\VirtualBoxShared o una cartella nel tuo profilo).

  2. Apri le proprietà della cartella, vai su Properties > Sharing e clicca su Share.

  3. Seleziona “Everyone” e clicca Add. Concedi i permessi a Read/Write se vuoi poter modificare i file dal guest.

  4. Conferma con Share e chiudi il pannello di condivisione. Questo rende la cartella visibile sulla rete locale del host.

  5. Avvia la VM Windows. Dal menu della finestra VirtualBox, vai su Devices > Insert Guest Additions CD image. Se la barra strumenti non è visibile, premi CTRL + Home per mostrarla. Apparirà una finestra che propone di eseguire l’installer: scegli Run e segui le istruzioni. Al termine, riavvia la VM.

  6. Dopo il riavvio, apri Devices > Shared Folders > Shared Folders Settings nel menu di VirtualBox. Clicca l’icona per aggiungere una cartella (Add Shared Folder).

  7. Nella dialog, imposta:

    • Folder Path: il percorso della cartella sul host.
    • Folder Name: il nome con cui apparirà nella VM.
    • Abilita Auto-mount e Make Permanent.

Configure Permission Level

  1. In Windows dentro la VM, apri Esplora risorse > Network. Se vedi il messaggio “Network discovery is turned off”, clicca sul prompt e seleziona Turn on network discovery and file sharing. Conferma con Yes se richiesto.

Turn On File Sharing

  1. Aggiorna la vista in Network: dovresti vedere la cartella condivisa mappata come risorsa di rete o come unità. In alternativa, puoi mappare la cartella come unità di rete manualmente:
  • Tasto destro su This PC > Map network drive.
  • Seleziona lettera unità e inserisci il percorso in formato \\host-ip\SharedFolderName o \\vboxsvr\SharedFolderName.
  1. Una volta visibile, testa lettura e scrittura copiando un file tra host e guest. Se la cartella sembra di sola lettura controlla i permessi sul host e nelle impostazioni Shared Folders di VirtualBox.

Appoint Shared Folder

Note importanti per Windows:

  • Se la condivisione non appare, verifica che le Guest Additions siano installate correttamente e che la versione corrisponda a VirtualBox.
  • A volte antivirus o policy di rete bloccano la scoperta di rete; prova a disabilitare temporaneamente antivirus o firewall per verificare.

Come impostare una cartella condivisa su una VM Linux

Procedura dettagliata:

  1. Sul host crea una cartella (es. ~/Shared Folder). All’interno puoi creare sottocartelle di prova, ad esempio Books, per verificare accesso e permessi.

Create Host Folder

  1. Avvia la VM Linux e crea un mount point dove vuoi che la cartella appaia. Esempio con terminale:
sudo mkdir -p /home/tuo_utente/Desktop/Shared_Folder
  1. Aggiorna il sistema e installa i prerequisiti necessari per compilare i moduli delle Guest Additions (in molte distro Debian/Ubuntu/Mint):
sudo apt update
sudo apt install -y build-essential dkms linux-headers-$(uname -r)

Questo assicura che l’installer delle Guest Additions possa compilare i moduli necessari per il kernel in uso.

  1. Inserisci Guest Additions: Device > Insert Guest Additions CD image nella finestra VirtualBox. Dovrebbe comparire una richiesta di eseguire lo script; seleziona Run e inserisci la password quando richiesto.

Insert-Guest-Additions-CD-Image

  1. Dopo l’installazione, apri VirtualBox (sul host) e vai su Settings > Shared Folders per la VM. Clicca l’icona per aggiungere la cartella e compila:
  • Folder Path: il percorso della cartella sul host.
  • Folder Name: nome usato dal guest (es. Shared_Folder).
  • Mount Point: il percorso del mount point nella VM (es. /home/tuo_utente/Desktop/Shared_Folder).
  • Abilita Auto-mount e Make Permanent se vuoi che la cartella sia montata automaticamente ad ogni avvio.

Systems Configuration Menu

  1. Se Auto-mount è abilitato, dopo il riavvio dovresti vedere la cartella montata in /media/sf_Shared_Folder o nel mount point che hai scelto. Se il contenuto è bloccato o non leggibile, è probabile che l’utente non sia membro del gruppo vboxsf.

Aggiungi l’utente al gruppo vboxsf:

sudo usermod -aG vboxsf tuo_utente

(oppure: sudo adduser tuo_utente vboxsf)

Poi riavvia la VM:

sudo reboot
  1. Se preferisci montare manualmente o se Auto-mount non funziona, puoi usare:
sudo mount -t vboxsf -o uid=$(id -u tuo_utente),gid=$(id -g tuo_utente) Shared_Folder /home/tuo_utente/Desktop/Shared_Folder

Sostituisci Shared_Folder con il Folder Name specificato in VirtualBox.

  1. Per un montaggio persistente via /etc/fstab (opzionale):
Shared_Folder  /home/tuo_utente/Desktop/Shared_Folder  vboxsf  defaults,uid=1000,gid=1000  0  0

Nota: uid/gid vanno adattati all’utente. Fai attenzione a /etc/fstab: un errore può impedire l’avvio corretto del sistema.

Create Guest Folder

Note importanti per Linux:

  • Se l’installazione delle Guest Additions fallisce, verifica i log e assicurati di avere i linux-headers della versione del tuo kernel.
  • Le distribuzioni con kernel molto recenti o moduli non standard possono richiedere patch o versioni specifiche delle Guest Additions.

Shared Folder Success

Controlli e debug rapidi

  • Guest Additions installate? (Windows: pannello Programmi, Linux: output dallo script di installazione).
  • Versione VirtualBox (host) e Guest Additions (guest) corrispondono?
  • L’utente è nel gruppo vboxsf (Linux)?
  • Permessi sul host consentono lettura/scrittura per l’utente o per “Everyone” se usato su Windows.
  • Firewall/antivirus non bloccano la scoperta di rete (Windows).
  • In caso di errore di montaggio su Linux prova a montare manualmente e guarda dmesg/syslog per messaggi relativi a vboxsf.

Quando la cartella condivisa potrebbe fallire (controesempi)

  • Host e guest con versioni VirtualBox/Guest Additions incongruenti: i moduli kernel potrebbero non compilare.
  • Guest Additions non installate o interrotte durante l’installazione.
  • Distro Linux non supportata o con kernel modulare che richiede patch.
  • Restrizioni di rete in ambienti aziendali con policy di gruppo o firewall severi.

Alternative e approcci diversi

  • Drag-and-drop e Clipboard condiviso: comodi per pochi file o testo, ma meno affidabili e più lenti.
  • Condivisione SMB/Samba diretta dal host: utile se hai bisogno di permessi avanzati o di servire più guest anche da sistemi non VirtualBox.
  • Usare rsync/scp/sshfs per sincronizzare file tra host e guest (più sicuro e scriptabile, utile per workflow di sviluppo).
  • Servizi cloud (Dropbox, Google Drive) quando lavori tra macchine fisiche non sulla stessa rete.

Esempi di comandi utili

  • Aggiungere utente a vboxsf (Linux):
sudo usermod -aG vboxsf tuo_utente
  • Montare manualmente (Linux):
sudo mount -t vboxsf Shared_Folder /home/tuo_utente/Desktop/Shared_Folder
  • Verificare che il modulo vboxsf sia stato caricato (Linux):
lsmod | grep vboxsf
  • Mappare unità di rete in Windows: This PC > Map network drive > \\vboxsvr\Shared_Folder

Checklist per ruoli (controlli rapidi)

Amministratore IT:

  • Verificare compatibilità versione VirtualBox/Guest Additions.
  • Fornire script di installazione automatica per Guest Additions.
  • Monitorare policy firewall e condivisione di rete.

Sviluppatore:

  • Usare Auto-mount o /etc/fstab per flussi di lavoro ripetuti.
  • Verificare uid/gid per evitare problemi di permessi.

Utente finale:

  • Controllare che Guest Additions siano installate.
  • Aggiungere l’utente a vboxsf su Linux e riavviare.
  • Mappare unità di rete su Windows se necessario.

Mini-metodologia di test (accettazione)

  1. Crea un file di testo sul host nella cartella condivisa.
  2. Dal guest, apri la cartella condivisa e verifica che il file sia visibile.
  3. Modifica il file dal guest e salva.
  4. Controlla sul host che la modifica sia presente.
  5. Riavvia la VM e verifica che la condivisione sia persistente (se Make Permanent abilitato).

Criteri di successo: lettura e scrittura dal guest, persistenza dopo reboot, permessi corretti per l’utente previsto.

Glossario veloce (una riga per termine)

  • Guest Additions: pacchetto software fornito da VirtualBox installato nel guest per integrazione e supporto di funzionalità avanzate.
  • vboxsf: filesystem virtuale usato da VirtualBox per montare le cartelle condivise nel guest.
  • Mount point: directory nel guest dove viene montata la cartella condivisa.

Sicurezza e privacy

  • Tratta la cartella condivisa come zona di fiducia: tutto ciò che è accessibile dal guest è potenzialmente modificabile.
  • In ambienti sensibili, limita i permessi sul host invece di usare “Everyone”.
  • Considera di cifrare file sensibili o usare canali sicuri (SCP/SSH) quando lavori con dati riservati.

Riepilogo

Creare una cartella condivisa in VirtualBox è un metodo pratico e veloce per trasferire file tra host e guest. Le operazioni principali sono: creare la cartella sul host, installare Guest Additions, aggiungere la cartella nelle impostazioni Shared Folders, e assicurarsi dei permessi corretti (soprattutto su Linux con il gruppo vboxsf). Se sorgono problemi, verifica versioni, installazione di Guest Additions e controlla i log; come alternativa usa Samba, rsync o servizi cloud.

Domande frequenti rapide

  • La cartella condivisa funziona tra host Linux e guest Windows? Sì, VirtualBox supporta combinazioni diverse di host/guest.
  • Devo aggiornare VirtualBox e Guest Additions insieme? Sì, è buona pratica mantenere le versioni allineate per evitare problemi.
Autore
Redazione

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