Guida alle tecnologie

COUNTBLANK in Google Sheets: contare celle vuote

7 min read Guide. Aggiornato 22 Oct 2025
COUNTBLANK in Google Sheets — contare celle vuote
COUNTBLANK in Google Sheets — contare celle vuote

Logo di Google Sheets con la scritta COUNTBLANK in rilievo.

Che cosa fa COUNTBLANK

COUNTBLANK è una funzione di Google Sheets che conta le celle vuote in un intervallo e restituisce un numero intero. Sintassi:

=COUNTBLANK(range)

Definizione rapida: una cella è considerata vuota solo se non contiene nulla — nessun valore, nessuna formula che generi testo vuoto o errori.

Punti chiave su cosa NON è considerato vuoto:

  • Le celle con formule che restituiscono stringhe vuote, ad esempio =”” o =” “, non sono considerate vuote.
  • Le celle con formattazione personalizzata che le fanno apparire vuote non sono considerate vuote.
  • Le celle con errori non sono vuote.
  • Le celle con spazi (“ “) o testo invisibile non sono vuote.

Nota: i nomi delle funzioni variano in alcune localizzazioni di fogli di calcolo; in Google Sheets in italiano i nomi delle funzioni restano generalmente in inglese (COUNTBLANK, COUNTA, IF) a meno che non sia configurata una localizzazione diversa.

Quando usare COUNTBLANK

  • Controllare partecipazione, presenze o risposte mancanti in un sondaggio.
  • Verificare righe incompiute prima dell’elaborazione dati.
  • Alimentare logiche condizionali o avvisi automatici su dati incompleti.

Esempio semplice: contare celle vuote

Esempio di foglio Google Sheets con colonne Nome e Punteggio.

Scenario: abbiamo 10 volontari con i rispettivi punteggi. Alcuni non hanno partecipato e la loro cella punteggio è vuota. Vogliamo contare quanti non hanno partecipato.

Passaggi pratici:

  1. Seleziona la cella dove vuoi il risultato, ad esempio E1.
  2. Nella barra della formula inserisci:
=COUNTBLANK(B2:B11)
  1. Premi Invio.

COUNTBLANK scansionerà l’intervallo B2:B11 e restituirà il numero di celle veramente vuote — ad esempio 4 se quattro volontari non hanno punteggio.

Conteggio delle celle vuote in Google Sheets mostrato nel foglio.

Importante: se la cella contiene una formula che mostra “” questa non viene contata come vuota.

Esempio composto: prendere decisioni con COUNTBLANK, COUNTA e IF

Foglio esempio con calcolo della necessità di un secondo esame.

Obiettivo: se più della metà dei volontari ha partecipato, deve svolgersi un secondo esame. Per verificarlo combiniamo COUNTBLANK, COUNTA e IF.

Le funzioni utilizzate:

=COUNTBLANK(range)
=COUNTA(range)
=IF(condizione; valore_se_vero; valore_se_falso)

Esempio di formula (usa il separatore di argomenti atteso dal tuo locale; Google Sheets spesso accetta la virgola):

=IF(COUNTA(B2:B11)>COUNTBLANK(B2:B11), "Deve svolgersi un secondo esame.", "Non è necessario un secondo esame.")

Passaggi pratici:

  1. Seleziona la cella di output, ad esempio E5.
  2. Inserisci la formula sopra nella barra della formula.
  3. Premi Invio.

Se 6 volontari su 10 hanno un punteggio valido, COUNTA restituirà 6, COUNTBLANK 4 e la condizione sarà vera: il foglio mostrerà “Deve svolgersi un secondo esame.” Se rimuovi due punteggi (diventano vuoti), COUNTA diventerà 4, COUNTBLANK 6 e il risultato cambierà.

COUNTBLANK usato insieme a IF e COUNTA nel foglio.

Controesempi e quando COUNTBLANK fallisce o non è adatto

  • Celle con formule che ritornano stringhe vuote (es. =IF(A1=””,””,A1)) non sono conteggiate come vuote: se vuoi considerarle vuote, usa una formula che valuti il risultato come testo vuoto.
  • Celle che sembrano vuote ma contengono spazi o caratteri invisibili non verranno contate come vuote.
  • COUNTBLANK non distingue tra tipi di valore (numero vs testo); conta solo la presenza/assenza di contenuto.
  • Non è adatto se vuoi contare celle che appaiono vuote per formattazione: devi invece valutare il valore sottostante.

Soluzioni alternative quando COUNTBLANK non basta:

  • Usare TRIM per rimuovere spazi e verificare se la cella è vuota: =ARRAYFORMULA(LEN(TRIM(B2:B11))=0)
  • Usare FILTER e COUNT per condizioni complesse: =COUNTA(FILTER(B2:B11, B2:B11<>””))
  • Creare una colonna di helper che normalizza il contenuto (rimuove spazi, converte errore in vuoto) e poi contare su quella colonna.

Approcci alternativi e combinazioni utili

Esempi pratici:

  • Contare celle considerate “vuote logiche” (anche se contengono “”)
=SUMPRODUCT(--(LEN(TRIM(B2:B11))=0))
  • Contare solo celle con numeri mancanti (ignora testo vuoto):
=COUNTBLANK(B2:B11)-COUNTIF(B2:B11,"""")

Nota: alcune formule possono variare a seconda del separatore argomenti (virgola o punto e virgola) nel tuo account Google.

Modelli mentali utili

  • Set theory: considera un intervallo come insieme; COUNTBLANK misura la cardinalità del complemento dell’insieme dei valori.
  • Qualità dei dati: le celle vuote sono spesso sintomo di dati incompleti; la loro conta è un indicatore semplice di qualità.
  • Pipeline di ETL leggera: prima pulizia, poi normalizzazione, poi conteggi e calcoli condizionali.

Mini-metodologia per usare COUNTBLANK in processi ripetibili

  1. Mappa l’intervallo di interesse e documenta cosa implica “vuoto” nel tuo contesto.
  2. Normalizza i dati (TRIM, sostituisci errori con NA(), rimuovi caratteri invisibili).
  3. Usa COUNTBLANK per il conteggio diretto oppure COUNTA per il complemento.
  4. Combina con IF o regole condizionali per azioni automatiche.
  5. Registra la formula in una cella di controllo e commenta il foglio per i collaborator.

Criteri di accettazione e casi di test

Test di base per verificare che il conteggio sia corretto:

  • Caso 1: intervallo completamente vuoto -> COUNTBLANK deve restituire numero totale di celle.
  • Caso 2: nessuna cella vuota -> COUNTBLANK deve restituire 0.
  • Caso 3: celle con formule che restituiscono “” -> COUNTBLANK non deve contarle come vuote.
  • Caso 4: celle con spazi singoli -> non sono vuote; usare TRIM per normalizzare.

Esempi di formule per test automatizzati nella stessa sheet:

=A1=ROWS(B2:B11)*COLUMNS(B2:B11)

(non specifico perché varia secondo i test che vuoi eseguire)

Checklist per ruoli

  • Analista dati:

    • Verifica la presenza di formule che restituiscono testo vuoto.
    • Normalizza gli input prima di contare.
    • Documenta gli intervalli usati nelle formule.
  • Operatore/Inseritore dati:

    • Non inserire spazi in celle vuote.
    • Usa dropdown o validazione per ridurre vuoti accidentali.
  • QA e supervisore:

    • Controlla che le formule COUNTA/COUNTBLANK riflettano la logica business.
    • Esegui test su campione di righe ogni rilascio.

Esempi pratici e snippet rapidi (cheat sheet)

Contare celle vuote in A1:A100:

=COUNTBLANK(A1:A100)

Contare celle non vuote in A1:A100:

=COUNTA(A1:A100)

Usare COUNTBLANK in una condizione con soglia dinamica (es. soglia nel foglio in G1):

=IF(COUNTA(B2:B11)>G1, "Soglia raggiunta", "Soglia non raggiunta")

Contare celle che sono vuote dopo aver rimosso spazi invisibili:

=SUMPRODUCT(--(LEN(TRIM(B2:B11))=0))

Maturità d’uso: da base ad avanzata

  • Livello 1 (base): COUNTBLANK su un intervallo singolo per verifiche rapide.
  • Livello 2 (intermedio): combinare con COUNTA e IF per decisioni logiche.
  • Livello 3 (avanzato): pipeline di pulizia (ARRAYFORMULA, TRIM, SUBSTITUTE) + indicatori automatici e avvisi via script o regole di formattazione condizionale.

Esempio di playbook rapido per una campagna dati

  1. Importa i dati grezzi in un foglio di lavoro separato.
  2. Applica una colonna helper che normalizza (TRIM, CLEAN, sostituisci errori con “”).
  3. Esegui COUNTBLANK su colonna helper.
  4. Se COUNTBLANK supera la soglia accettabile, invia notifica agli inseritori.
  5. Registra le modifiche e ripeti fino a raggiungere la qualità desiderata.

Privacy e note GDPR

Contare celle vuote di per sé non comporta trattamento di dati personali. Tuttavia, quando applichi COUNTBLANK su fogli che contengono dati personali, mantieni le stesse buone pratiche di protezione dei dati: limitare l’accesso, usare fogli separati per analisi aggregate e anonimizzazione se necessario.

Decisione rapida con diagramma

Ecco un diagramma decisionale semplice per scegliere come contare “vuoto”:

flowchart TD
  A[Hai celle con formule che restituiscono ''] -->|Sì| B[Usa TRIM o colonna helper]
  A -->|No| C[Usa COUNTBLANK direttamente]
  B --> D{Vuoi csv/automazione?}
  C --> D
  D -->|Sì| E[Automatizza con script o ARRAYFORMULA]
  D -->|No| F[Verifica manuale e report]

Errori comuni e come evitarli

  • Usare COUNTBLANK senza normalizzare input -> risultati fuorvianti.
  • Confondere format visivo con contenuto reale.
  • Usare testo nelle celle per segnare “mancante” invece di lasciare vuoto -> fa conteggiare come non vuoto.

Suggerimenti pratici: usa la convalida dati e i menu a discesa per ridurre input liberi che possono sembrare vuoti.

Galleria di casi limite

  • Celle con caratteri invisibili (caratteri Unicode non stampabili): usa CLEAN e SUBSTITUTE.
  • Celle popolate da importazioni CSV che inseriscono “NA” o “n/a”: normalizza con IFERROR o sostituzioni.
  • Celle con data formattata ma valore vuoto: controlla il valore vero con ISBLANK.

Esempio per verificare se una cella è veramente vuota:

=ISBLANK(B2)

Sommario

COUNTBLANK è uno strumento fondamentale per controlli rapidi sulla qualità e la completezza dei dati in Google Sheets. Funziona meglio se usato insieme a pratiche di pulizia dei dati e a funzioni complementari come COUNTA e IF. Per flussi più avanzati, normalizza i dati prima del conteggio, automatizza i controlli e documenta le assunzioni.

Importante: verifica sempre cosa consideri “vuoto” nel tuo contesto e crea una colonna helper se hai dubbi.

Note finali

  • Se lavori con dati sensibili, proteggi il foglio e limita le condivisioni.
  • Testa le formule su un sottoinsieme prima di applicarle a dataset ampi.
  • Documenta le formule chiave nel foglio per facilitare la collaborazione.
Autore
Redazione

Materiali simili

Installare e usare Podman su Debian 11
DevOps

Installare e usare Podman su Debian 11

Guida rapida a apt-pinning su Debian
Linux

Guida rapida a apt-pinning su Debian

Forzare FSR 4 con OptiScaler: guida completa
Guide.

Forzare FSR 4 con OptiScaler: guida completa

Dansguardian + Squid NTLM su Debian Etch
Rete

Dansguardian + Squid NTLM su Debian Etch

Riparare errore installazione SD su Android
Android

Riparare errore installazione SD su Android

Cartelle di rete con KNetAttach e remote:/
Linux

Cartelle di rete con KNetAttach e remote:/