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Pulire e unire i tag in WordPress

5 min read WordPress Aggiornato 20 Oct 2025
Pulire e unire i tag in WordPress
Pulire e unire i tag in WordPress

Definizione rapida: un “tag” è un’etichetta che descrive il contenuto di un post; aiuta nella navigazione e nel raggruppamento di articoli simili.

Perché pulire i tag

  • Riduci il disordine nella gestione dei contenuti.
  • Eviti duplicati che confondono i lettori e i motori di ricerca.
  • Migliori le prestazioni del back-end evitando metadata inutili.

Importante: eliminare o unire tag non modifica il contenuto dei post, ma modifica come sono classificati e visualizzati.

Prerequisiti

  • Accesso come Amministratore a WordPress.
  • Plugin consigliati: Term Management Tools (per unire tag) e WP-DBManager o simili (per backup e ottimizzazione del DB).

Guida passo passo per pulire i tag

  1. Installa e attiva il plugin Term Management Tools dalla dashboard di WordPress.

  2. Vai alla lista dei Tag (Articoli -> Tag).

  3. Aumenta il numero di tag mostrati per pagina per lavorare più velocemente. Clicca su “Opzioni schermo” (Screen Options) in alto e imposta il numero desiderato per pagina; il valore massimo consentito è 999. Il valore predefinito è 20.

Visualizzazione tag nella schermata di WordPress

  1. Individua i tag con 0 post. Metti la spunta accanto a ciascuno di essi. In alto o in basso seleziona “Elimina” dal menu a discesa e clicca su Applica. Questo rimuove i tag inutilizzati.

Eliminare tag senza post

  1. Per tag simili o duplicati, selezionali e scegli “Unisci” (Merge) dal menu a discesa. Inserisci il nome del tag finale nel campo che compare e conferma. Tutti i post verranno collegati al tag scelto.

Unire tag duplicati in WordPress

  1. Procedi sistematicamente per gruppi: crea una lista delle coppie o gruppi da unire prima di applicare le modifiche per evitare errori.

  2. Al termine della pulizia, disattiva il plugin Term Management Tools se non ti serve più.

  3. Esegui un’ottimizzazione del database e un backup completo usando WP-DBManager o plugin equivalenti.

Esempi e controesempi (quando non unire)

  • Non unire tag che sembrano simili ma hanno significati diversi (es.: “apple” come frutto vs “Apple” come brand).
  • Non unire tag con intenti SEO diversi o target di pubblico diversi.

Alternative e metodi complementari

  • Riorganizzare usando tassonomie personalizzate: se hai molte etichette, valuta di spostare parte dei tag in categorie o tassonomie personalizzate.
  • Plugin di gestione bulk: alcuni plugin permettono filtri avanzati per trovare tag con poche occorrenze.
  • Script SQL solo per utenti esperti: modifiche dirette al DB sono possibili ma rischiose; esegui sempre backup prima.

Mini-metodologia: approccio consigliato

  1. Fai backup completo del sito e del database.
  2. Aumenta la vista a 200–500 tag per pagina.
  3. Elimina tag a 0 post.
  4. Raggruppa duplicati in una lista di merge.
  5. Esegui gli unisci con Term Management Tools.
  6. Ottimizza e verifica il sito.

Checklist ruolo‑based

Amministratore:

  • Backup completo del DB e dei file.
  • Installare/attivare Term Management Tools.
  • Eseguire ottimizzazione finale.

Editor/Content Manager:

  • Revisionare lista tag, segnalare duplicati.
  • Validare mapping tag → tag finale.

Fattori chiave (fact box)

  • Visualizzazione predefinita: 20 tag per pagina.
  • Visualizzazione massima consigliata: fino a 999 per pagina (sconsigliato se il tuo server è lento).
  • Strumento consigliato per unire: Term Management Tools.
  • Operazione finale consigliata: backup + ottimizzazione DB.

Criteri di accettazione

  • Nessun tag duplicato rimane per lo stesso concetto.
  • Tutti i tag con 0 post sono stati rimossi o giustificati.
  • Database ottimizzato e backup eseguito con successo.

Suggerimenti pratici e best practice

  • Lavora per batch: non processare centinaia di tag in un’unica azione senza controllo.
  • Conserva una lista di mapping (vecchio tag → tag finale) per riferimento.
  • Evita cambi di massa durante periodi di traffico alto.

Nota: se il tuo sito ha URL indicizzati per pagine di tag, considera di impostare redirect 301 dopo unioni o cancellazioni per non perdere traffico organico.

Rischi e mitigazioni

Rischio: perdita di navigazione o traffico dalle pagine tag.
Mitigazione: controlla analytics, imposta redirect dove necessario, registra tutte le modifiche.

Annuncio breve (100–200 parole)

Ho completato una pulizia dei tag del sito: ho rimosso le etichette non utilizzate, unito i duplicati e ottimizzato il database. Questo riduce il disordine nella dashboard, migliora la coerenza della tassonomia e può velocizzare le operazioni di amministrazione. Se noti pagine tag mancanti o link interrotti, contattami e verificherò i redirect. Consiglio di eseguire backup regolari e una revisione dei tag almeno ogni 6–12 mesi per mantenere il sito ordinato e performante.

Sommario

  • Rimuovi tag a 0 post.
  • Unisci duplicati con Term Management Tools.
  • Ottimizza e fai backup del database.

Se hai bisogno, posso aiutarti a creare la lista di mapping dei tag o a eseguire la procedura passo passo sul tuo sito.

Autore
Redazione

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