Come bloccare chiamate indesiderate su iOS, Android, Windows e BlackBerry

Indice
- Panoramica rapida: blocco chiamate vs. call barring
- Blocco chiamate (call rejection) su piattaforme principali
- iOS / iPhone
- Android (Samsung, LG, HTC + app di terze parti)
- Windows Phone
- BlackBerry
- Call barring (filtri a livello operatore)
- AT&T
- Verizon
- T-Mobile
- Sprint
- Quando il blocco fallisce e alternative
- Metodo pratico: come scegliere la strategia giusta
- Checklist per ruolo
- Note su privacy, GDPR e sicurezza
- Conclusione e risorse utili
Panoramica rapida: blocco chiamate vs. call barring
Definizione rapida — Blocco chiamate: funzione del dispositivo che impedisce a numeri specifici di far squillare il tuo telefono; di solito invia la chiamata a silenzioso, alla segreteria o la scarta.
Definizione rapida — Call barring (filtri a livello operatore): regole applicate dalla rete dell’operatore che impediscono a certe chiamate di raggiungere la linea o impediscono la composizione di alcuni tipi di chiamate.
Perché scegliere una soluzione rispetto all’altra:
- Blocco dispositivo: immediato, gratuito (di norma), utile per singoli numeri o contatti.
- Call barring operatore: utile per blocchi persistenti (es. famiglia/aziendale), per numeri anonimi o per blocchi su più dispositivi dello stesso account; può avere limiti o costi.
Importante: il termine “call blocking” può includere chiamate silenziate, invio diretto alla segreteria o rifiuto totale. Alcuni metodi richiedono app di terze parti o abbonamenti.
Blocco chiamate (call rejection)
iOS / iPhone
Apple offre più scenari di blocco: contatti salvati, numeri sconosciuti, messaggi o richieste FaceTime. Passaggi comuni:
- Apri l’app Contatti o Telefono.
- Se il numero è in Contatti, apri la scheda del contatto e scorri fino a “Blocca contatto”.
- Nel registro chiamate (recenti), tocca l’icona “i” accanto al numero, scorri e seleziona “Blocca contatto”.
Suggerimenti pratici:
- Usa “Silenzia numeri sconosciuti” in Impostazioni > Telefono per inviare i numeri non in rubrica direttamente alla segreteria.
- Controlla Impostazioni > Messaggi per bloccare anche gli SMS dallo stesso elenco.
Quando è utile: per numeri ricorrenti o contatti che vuoi escludere definitivamente dal tuo dispositivo.
Android (approccio generale)
Android varia per produttore. Le seguenti istruzioni coprono i modelli più diffusi e offrono alternative.
Samsung
- Apri l’app Telefono.
- Seleziona il numero che vuoi bloccare e tocca “Altro” (in alto a destra).
- Scegli “Aggiungi a elenco di rifiuto automatico”.
- Per modificare l’elenco: Impostazioni > Impostazioni chiamate > Tutte le chiamate > Rifiuto automatico.
LG
- Apri l’app Telefono.
- Tocca l’icona a 3 punti (alto a destra).
- Seleziona “Impostazioni chiamata” > “Rifiuta chiamate”.
- Premi ‘+’ e aggiungi numeri manualmente o dalla cronologia/contatti.
HTC
- Apri l’app Telefono.
- Premi a lungo il numero e scegli “Blocca contatto”.
- Conferma con OK.
- La rimozione avviene dall’app Persone (People).
App di terze parti per Android
Se il telefono non ha un blocco sufficiente, puoi usare app come Truecaller, Mr. Number, Call Control, Should I Answer o Call Blocker. Vantaggi e rischi:
- Vantaggi: database dinamico di numeri di spam, filtri avanzati, whitelist/blacklist, blocco di prefissi internazionali.
- Rischi: richiedono permessi (accesso ai contatti e registro chiamate) e possono archiviare dati sensibili. Controlla la privacy policy prima dell’installazione.
Windows Phone
- Vai su Impostazioni > Calls+SMS Filter e attiva il filtro.
- Torna all’interfaccia Telefono e premi a lungo sul numero per bloccarlo dal menu contestuale.
Nota: molti dispositivi Windows Phone non ricevono più aggiornamenti; valuta alternative se il filtro non è aggiornato.
BlackBerry
- Modelli classici: non sempre offrono blocco chiamate integrato. Puoi bloccare SMS via Impostazioni > Sicurezza > Firewall.
- BB OS 10.3+ supporta app di blocco come BlockIt, Junk Call Blocker o Phone Warrior.
- In assenza di opzione, contatta il tuo operatore per il call barring.
Call barring: filtri a livello operatore (USA: esempi)
Alcuni operatori offrono servizi a livello di rete per bloccare numeri o tipi di chiamate. Di seguito i dettagli che possono essere utili ma variano nel tempo.
AT&T
AT&T tende a non offrire call barring generalizzato sui piani consumer e rimanda al blocco su dispositivo. Consulta la pagina di supporto del dispositivo su att.com per istruzioni specifiche.
Verizon
- Il portale clienti permette di impostare il blocco fino a 5 numeri per 90 giorni tramite: My Account > Manage Verizon Family Safeguards & Controls > Call & Message Blocking.
- Per blocco permanente è disponibile un’opzione a pagamento indicata al momento della pubblicazione a $4.99/mese (verifica sul sito di Verizon per aggiornamenti).
T-Mobile
- Per piani famiglia è possibile usare il portale: Tools > Family Allowance > Access Family Allowances e impostare numeri come “unwanted”.
- Limite: fino a 10 numeri bloccabili (verifica limiti attuali sul portale T-Mobile).
Sprint
- Nel portale Sprint: Preferences > Limits & Permission puoi bloccare numeri e impostare limiti per la linea.
Nota: i nomi dei menu e le opzioni possono cambiare con il redesign del portale dell’operatore. Contatta l’assistenza clienti se non trovi l’opzione.
Quando il blocco fallisce (controesempi) e alternative
Situazioni in cui il blocco potrebbe non funzionare:
- Chiamate da numeri temporanei o “spoofed” che cambiano continuamente.
- Chiamate da numeri anonimi o nascosti che non inviano ID chiamante.
- Chiamate via VoIP o da numeri esteri che bypassano i filtri tradizionali.
Alternative quando il blocco non è sufficiente:
- Abilitare il blocco di numeri anonimi o la modalità “solo contatti” (iPhone: “Silenzia numeri sconosciuti”).
- Usare servizi di identificazione/filtraggio (Truecaller, Nomorobo) che incrociano grandi database di spam.
- Richiedere al tuo operatore un blocco più esteso o un servizio anti-spam a pagamento.
- Cambiare numero come ultima risorsa, avvisando contatti importanti; chiedi portabilità se vuoi mantenere il numero altrove.
Quando non affidarsi alle app gratuite: se gestisci numeri aziendali sensibili, preferisci soluzioni a pagamento con SLA e garanzie di privacy.
Metodo pratico: come scegliere la strategia giusta (mini-metodologia)
- Identifica il tipo di chiamate: telemarketing, frode (phishing vocale), numeri ricorrenti, o anonimi.
- Prova il blocco dispositivo se si tratta di pochi numeri singoli.
- Se il problema è massivo (molte chiamate diverse), attiva filtri a livello operatore o servizi di terze parti con database di spam.
- Valuta l’impatto sulla privacy: leggi le autorizzazioni delle app prima di installare.
- Monitora per 7–30 giorni e aggiusta la strategia (es. aggiungi whitelist per numeri importanti che risultano bloccati per errore).
Decisione rapida (regola pratica): se ricevi meno di 10 chiamate moleste da numeri fissi, usa il blocco dispositivo; se >10 numeri diversi o numeri mascherati, usa soluzioni a livello operatore o servizi dedicati.
Checklist per ruolo
Utente (consumatore):
- Blocca i numeri ricorrenti dal registro chiamate.
- Abilita “silenzia numeri sconosciuti” se disponibile.
- Installa app di identificazione chiamate solo dopo aver verificato la privacy policy.
- Registra il numero al servizio nazionale “Do Not Call” se applicabile (es. www.donotcall.gov negli USA).
Amministratore IT (aziendale):
- Valuta soluzioni UCC (unified communications) con filtri anti-spam.
- Applica policy di whitelist per numeri critici e blacklist centralizzata per numeri noti.
- Verifica conformità privacy per app terze parti e contratti SLA.
Operatore/ISP (linee guida rapide):
- Offri opzioni di filtraggio a livello di rete (blocco anonimi, blocklist community).
- Fornisci procedure chiare nel portale clienti e limiti trasparenti.
- Comunica costi e durata del blocco agli utenti.
Esempio di template rapido per registrare i numeri da bloccare (usa come elenco locale)
Numero | Data prima chiamata | Tipo | Note |
---|---|---|---|
+1-555-123-4567 | 2025-06-01 | Telemarketing | Chiamate ogni mattina |
+1-555-222-3333 | 2025-06-10 | Spoofed | ID variabile, possibile frode |
Copia questo schema in una nota o foglio di calcolo per tracciare l’efficacia delle azioni intraprese.
Note su privacy, GDPR e sicurezza
- Dati condivisi con app di blocco: molte app operano con database condivisi. Se installi un’app, potresti autorizzarla ad accedere ai tuoi contatti e registro chiamate. Controlla la privacy policy e preferisci software con criteri di minimizzazione dei dati.
- Per utenti UE/GDPR: verifica il responsabile del trattamento e la base giuridica per il trattamento dei dati personali. Richiedi la cancellazione dei tuoi dati dal database dell’app se necessario.
- Backup e ripristino: quando cambi dispositivo, verifica come vengono migrate le liste di blocco (alcuni costruttori sincronizzano via account, altri no).
Rischi comuni e mitigazioni:
- Rischio: falso positivo (numero legittimo bloccato).
Mitigazione: mantieni una whitelist e controlla periodicamente la lista di blocco. - Rischio: perdita di privacy con app gratuite.
Mitigazione: preferisci soluzioni open source o commerciali con SLA e controlli di conformità.
Quando contattare le autorità o il tuo operatore
- Se ricevi chiamate di natura minacciosa o tentativi di frode, registra gli eventi (orario, numero, contenuto) e segnala alle forze dell’ordine locali.
- Per volumi elevati di telemarketing dopo l’iscrizione al registro “Do Not Call”, inoltra una segnalazione al registro nazionale competente.
Conclusione
Bloccare chiamate indesiderate è ormai una combinazione di strumenti: funzioni integrate del dispositivo, app terze parti e filtri a livello operatore. Scegli la strategia che bilancia efficienza e privacy: per pochi numeri, usa il blocco sul dispositivo; per attacchi su larga scala o numeri mascherati, valuta servizi di rete o soluzioni commerciali. Mantieni una checklist aggiornata e registra gli episodi più critici per eventuali segnalazioni.
Note finali: se conosci un metodo più semplice o un’app utile, condividilo nei commenti della pagina originale o contatta il supporto del produttore del tuo dispositivo.
Riepilogo
- Usa il blocco integrato su iPhone e Android per numeri individuali.
- Se necessario, sfrutta il portale dell’operatore per filtri più persistenti.
- Valuta app di terze parti solo dopo aver verificato la privacy.
- In caso di frode o minacce, documenta e segnala alle autorità.
Importante: le funzionalità e i limiti degli operatori possono cambiare: verifica sempre le pagine di supporto ufficiali per informazioni aggiornate.
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